cronaca

Mai più caos elezioni, c’è il corso per i presidenti di seggio

MESSINA – Partirà il prossimo 5 settembre e sarà ripetuto la settimana successiva il primo corso di formazione per presidenti di seggio, l’iniziativa messa in campo dalla Prefettura, Università, Corte d’Appello e Comune insieme per scongiurare il rischio del caos ai seggi, come avvenuto all’ultima tornata elettorale.

L’accordo è stato messo a punto stamane a Palazzo del Governo con la firma del protocollo tra la prefetta Cosima Di Stani, il rettore Salvatore Cuzzocrea e il pro rettore Giovanni Moschella, la Corte d’Appello (presente all’incontro il dirigente Demetrio Foti, la firma è riservata al presidente Sebastiano Neri) e il sindaco di Messina Federico Basile. Aderiscono anche i comitati dei presidenti di seggio, che per primi e anzi tempo hanno sollevato la necessità della formazione del personale destinato ai seggi elettorali, e l’Aiga di Messina, che forniranno il supporto per la parte “pratica” dei quattro moduli formativi, erogati dall’Ateneo.

Il corso è destinato agli studenti dei corsi di laurea magistrale e i dottorandi di ricerca, per i quali costituiranno crediti formativi, e in prima battuta, visto l’anticipo delle elezioni, mirerà all’aggiornamento dei presidenti già nominati e in corso di nomina.

“L’obiettivo è formare presidenti competenti”

“L’obiettivo è però formare presidenti competenti, che andranno ad iscriversi agli albi appositi, in grado di garantire la regolarità e serenità delle operazioni”, ha spiegato la prefetta Di Stani.

A contribuire alla valanga di rinunce da parte degli iscritti agli albi, alla scorsa tornata, sono state le complessità delle operazioni, la riduzione e tassazione dei compensi e l’ulteriore complicanza rappresentata dal covid 19.

L’appuntamento del 25 settembre prossimo sembra meno oneroso, per chi dovrà affrontare la composizione del seggio, rispetto alle scorse amministrative. E i corsi costituiranno sicuramente un supporto.

“Speriamo diventino un appuntamento fisso così da poter garantire sia la formazione che l’aggiornamento – spiega il rettore Cuzzocrea – e sarà basato su 4 moduli formativi”.

“Accanto ad una parte teorica basata sui principi costituzionali e il quadro normativo elettorale – approfondisce il professor Moschella – vi sarà una parte pratica fondata sulla simulazione delle operazioni di voto, mirata a preparare i presidenti anche alle eventualità che possono presentarsi”.