Cronaca

Messina, a San Francesco l’addio al prof. La Torre. Il cordoglio del mondo giudiziario

Messina dice addio al professor Antonio La Torre nella chiesa di San Francesco di Paola, dove alle 11.30 saranno celebrati i funerali. Novantaquattro anni, giurista, magistrato, aveva ricoperto i più alti incarichi nel distretto messinese poi in Cassazione, dove nel 1998 venne nominato presidente aggiunto (nella foto, il ritratto alla Suprema Corte).

Dal dicembre dello stesso anno al marzo 2000 è stato Procuratore generale della Corte. Autore di monografie ed articoli scientifici, il 10 marzo 2000 è stato insignito dal Presidente della Repubblica del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica.

La sua scomparsa ha destato grande commozione nel mondo accademico e giudiziario messinese.

Le condoglianze dell’Associazione Nazionale Magistrati

La Sezione ANM di Messina esprime il più vivo e commosso cordoglio per la triste dipartita del compianto prof. Antonio La Torre, illustre magistrato ed insigne giurista dalla raffinata cultura giuridica, il quale ha ricoperto importanti incarichi istituzionali con grande competenza e con il massimo
rigore ed è stato indiscutibile punto di riferimento umano e professionale per intere generazioni di operatori del diritto. Alla Famiglia vanno le più sentite condoglianze di tutta la magistratura
messinese, scrive la sigla dei magistrati guidata dal giudice Laura Romeo.

Il cordoglio della Camera Civile

Il presidente della Camera Civile messinese, l’avvocata Rosaria Filloramo, nell’esprimere cordoglio anche a nome di tutte le sue componenti, ricorda “le elevate doti di insigne giurista e attento magistrato, orgoglio della nostra città e insostituibile esempio per le future generazioni.

Il ricordo della Camera Penale

“La sua figura di impareggiabile uomo di legge, il suo impegno accademico, ed i suoi traguardi professionali hanno rappresentato un faro ed un esempio per generazioni di giuristi. Antonio La Torre ha dato lustro alla nostra città ed al nostro Distretto Giudiziario e tuti noi che operiamo nel settore della Giustizia dobbiamo essergli grati per l’immensa eredità umana e culturale che ci ha lasciato.”, dice l’avvocato Bonaventura Candido a nome di tutta la Camera Penale Pisani-Amendolia, che presiede.