Cronaca

Messina, al Duomo i funerali del sub Mantineo. Il ricordo delle figlie

Un uomo appassionato del mare e della sua famiglia, la moglie e le due figlie ormai grandi. Antonino Mantineo, il sub trovato morto nelle acque della zona falcata ieri, viveva per loro e con loro. “Facevamo tutto insieme, stavamo sempre tutti e quattro insieme”, racconta una delle figlie.

Antonino Mantineo lavorava come piastrellista, ma la sua passione era quel blu infinito che abbraccia entrambe le coste di Messina: pescare, immergersi, nuotare. Una passione tanto grande che aveva trasmesso alla figlia Gaia, allieva dell’istituto Nautico.

I suoi funerali saranno celebrati al Duomo, forse lunedì. La magistratura ha restituito il corpo alla famiglia senza ordinare alcun altro esame specifico. Il primo screening effettuato dal medico legale dopo il ritrovamento, infatti, ha lasciato pochi dubbi al fatto che si sia trattato di un tragico incidente di immersione. Quel blu profondo che tanto amava, affascinante e insidioso, questa volta ha deciso di tenerselo con sé, per sempre.