Politica

Messina. È in ospedale e la sua casa viene occupata da un’abusiva

MESSINA – Succede a Messina. Nel 2021 un’anziana viene ricoverata in ospedale e un giorno scopre che la sua abitazione, in gestione Arisme (Agenzia comunale per il risanamento), è stata occupata da una signora. Una persona che occupa in modo abusivo l’abitazione. Il caso è diventato nazionale dopo che il ministro Salvini ha rilanciato la notizia tratta dal Corriere della sera, per sostenere le nuove norme volute dal governo sull’inasprimento delle pene e una velocizzazione delle procedure di sgombero.

Dopo un lungo periodo in una struttura sanitaria, la donna dovrebbe ritornare a casa a gennaio e ci sarà un tentativo di mediazione prima di procedere allo sgombero forzato. Nel frattempo, sono trascorsi due anni.

La Cava: “Il legislatore ci dà una mano a contrastare l’occupazione abusiva”

Era stato il presidente di Arisme Vincenzo La Cava (nella foto con il componente del Cda Mario Briguglio) a spiegare, in commissione a Palazzo Zanca, cosa si farà quando il disegno di legge sarà approvato: “Il legislatore ci dà una mano per contrastare l’occupazione abusiva, con una pena innalzata fino a 7 anni per chi occupa senza legittimo motivo. Prendiamo il caso della signora che ha ricevuto l’alloggio e che, quando uscirà, si troverà senza dimora perché occupata abusivamente da altri. Dato che si tratta dell’unico alloggio della donna, le forze pubbliche potranno entrare automaticamente per sgomberare. Spesso ci poniamo il problema dell’acquisto degli alloggi, ma capita anche che li abbiamo e che sono occupati abusivamente. Senza pensare alle condotte illecite su ascensori o danni alle strutture che hanno portato a esborsi vari da parte nostra. Con questa stretta, libereremo gli alloggi e li daremo a chi legittimamente li deve possedere”.