Cronaca

Messina. I residenti di Galati: “Nessuno ha aggredito i vigili”

“Nessun falò ma una brace in una proprietà privata. I rappresentanti della polizia municipale sono entrati senza motivo e senza qualificarsi, erano in borghese, mettendo in dubbio la proprietà. Si sono agitati gli animi e gli agenti di polizia hanno messo in atto una sorta di spedizione punitiva, facendo irruzione con fare alterato in un’altra proprietà privata, provocando la persona denunciata, che si era ritirata su suggerimento di alcuni di loro”.

E’ la versione dei fatti di alcuni residenti di Galati Marina, testimoni oculari di ciò che è accaduto nella notte di Ferragosto, quando il sindaco Cateno De Luca ha denunciato l’aggressione di due vigili urbani, con lesioni giudicate guaribili in 5 e 10 giorni.

Ed è proprio questo che i residenti smentiscono. “E’ assolutamente impensabile che le lesioni siano state causate dalla persona in questione poiché è intervenuto inveendo contro le autorità solo verbalmente, senza mai entrare fisicamente in contatto con nessuno di loro, ritrovandosi improvvisamente circondato e bloccato con fare aggressivo dalla folta squadra della polizia municipale. Siamo stanchi di questo clima di terrore e del mancato rispetto della privacy, dei diritti dell’uomo e della libertà di noi singoli cittadini che dovremmo essere tutelati e non trattati come degli animali da addomesticare a piacimento di qualcuno”.