cronaca

Messina in bus, quel pasticciaccio delle corse Atm variate

MESSINA – Le ultime modifiche ad alcune corse dei bus Atm fanno penare gli utenti. Diverse le segnalazioni arrivate di ritardi, a volte anche consistenti, e corse saltate del tutto che, nel caso soprattutto dei villaggi collinari, stanno rendendo la vita grama a chi usa i mezzi pubblici per spostarsi in città.

Tredici le linee che hanno subito le variazioni più vistose, pubblicizzate dall’azienda a partire dallo scorso 4 settembre. A base delle variazioni, ha spiegato Atm in una nota ufficiale, da un lato l’efficientamento del servizio prolungando la corsa, dall’altro la possibilità di usare alcune linee già in strada per favorire gli studenti, in vista del ritorno a scuola.

Le segnalazioni

Gli utenti raccontano tutta un’altra storia. Di alcune linee è stato variato il tragitto allungandolo, in particolare alcune corse passando dalla stazione centrale anziché “tagliare” da via Garibaldi ad esempio, per arrivare da un punto ad un altro e alcuni capolinea sono stati soppressi per allungare la corsa.

Col risultato che i tempi di percorrenza si sono allungati sensibilmente, stravolgendo la possibilità per molti di recarsi a lavoro, col mezzo pubblico, o raggiungere importanti presidi. Quando i ritardi sono così ampi da non consentire allo stesso mezzo di coprire la corsa successiva, il bus è “tornato indietro” in fretta e furia, col risultato che alcune fermate sono saltate del tutto, alcune corse sono “sparite” ma soprattutto i tempi di percorrenza indicati dai tabellini sono del tutto sfasati con gli orari effettivi.

Utenti esasperati

A parte l’ovvio disagio per gli autisti, a farne le spese sono soprattutto gli abitanti dei quartieri collinari o dei villaggi. Da loro è già partita la segnalazione all’Azienda, altri sono pronti ad organizzarsi per far sentire la propria voce più compiutamente.