Cronaca

Messina. Inseguimento del 28 gennaio, arrestata la terza persona in fuga

MESSINA – Trasportava novellame di sarda, la cui pesca è vietata, e altro pesce a bordo di un furgone, controllato dalla Guardia Costiera appena sbarcato da Villa San Giovanni alla rada San Francesco, nella tarda serata dello scorso 28 gennaio.

Era riuscito a far perdere le proprie tracce e a evitare il sequestro del pesce, con l’aiuto del fratello e di un’altra persona, che a bordo di un’auto si erano frapposti tra il furgone e l’auto dei militari della Guardia Costiera.

I due erano stati arrestati dopo un lungo inseguimento, 12 km, fino ai caselli di Messina Sud Tremestieri, ma lui era riuscito a fuggire e a impedire il sequestro del pesce.

Grazie alle immagini della videosorveglianza della Capitaneria di Porto, che ha ricostruito il tragitto fino a quando l’uomo ha fatto perdere le sue tracce, l’uomo, incensurato, è stato arrestato oggi dai poliziotti delle Volanti e dai militari della Guardia Costiera. Il giudice ha stabilito per lui i domiciliari.