Franz Riccobono
MESSINA – Si è spento Franz Riccobono. Conosciutissimo in città per il suo ruolo di storico e conoscitore delle tradizioni popolari, aveva 79 anni ed era ricoverato al Policlinico da fine gennaio.
Nato a Patti nel 1943, si era laureato all’Università di Messina nel 1970 e dello stesso ateneo era stato funzionario dal 1971 al 1997. Tra il 1975 e il 2015 ha pubblicato oltre cinquanta monografie riguardanti la storia del territorio e ha realizzato diverse Mostre permanenti.
Era socio fondatore e presidente dell’Associazione Amici del Museo di Messina, socio dell’Istituto Italiano dei Castelli e faceva parte del Comitato Vara di Messina.
Il fumettista e ilustratore Lelio Bonaccorso, classe 1982 e quindi un’altra generazione messinese sul piano della cultura, ha ricordato su Facebook l’intellettuale messinese: “Ci ha lasciati un uomo eccezionale, un amico la cui scomparsa mi sconvolge e mi addolora non poco. Aspettavo solo il momento in cui Franz Riccobono riaprisse il suo negozio, uno spazio culturale meraviglioso, una dimensione parallela in cui potevi ascoltare racconti incredibili e vedere e toccare scorci di storia antica e recente.”
Continua Bonaccorso: “Messina perde un pezzo importantissimo, una persona che davvero amava questa città e che metteva la divulgazione culturale al centro della sua vita. Tante volte le sue consulenze sono state importanti ed essenziali, anche per i miei libri. Oggi vorrei solo che gli si intitolasse uno spazio, un museo, affinché tutto il materiale e la memoria storica che Franz custodiva possa essere fruibile a tutti.
Lui ne sarebbe stato felice, perché quel patrimonio è davvero parte della nostra storia e non deve andare perduto.”
Alla moglie Carmen e alla famiglia di Franz Riccobono vanno le condoglianze dell’editore di Tempostretto, Pippo Trimarchi, legato da un’amicizia sincera a una personalità che mancherà tanto a Messina. Alle condoglianze si associa la redazione e la società editrice del giornale.