Politica

Messina. Riequilibrio approvato: “salvi” 300 giovani di “L’estate addosso”

MESSINA – Alla fine la sessione straordinaria fortemente voluta da sette consiglieri, poi convocata per la mattinata di oggi dal presidente del consiglio Cardile, c’è stata e dopo tre rinvii si è arrivati alla votazione. La proposta di delibera 376 del 28 luglio 2021, in merito alla variazione del bilancio di previsione 2021/2023 e alla salvaguardia degli equilibri di bilancio 2021, che tanto scontro ha generato tra consiglio e amministrazione, ha avuto il via libera. 11 i voti favorevoli e 6 i contrari, per approvare una delibera, e la relativa immediata esecutività, con cui si permetterà, tra le altre cose, di poter inserire altri 300 giovani nel progetto L’estate addosso, punto focale della polemica degli ultimi giorni.

Fine delle polemiche tra amministrazione e consiglio?

Una votazione conclusasi in maniera favorevole per l’amministrazione a cui, però, non hanno partecipato né la Lega, che ha abbandonato l’Aula dopo aver manifestato attraverso la dichiarazione di voto del consigliere Bramanti “di trovare inopportuni i modi in cui la stessa Giunta presenti delibere di questo tipo”, né il consigliere del m5s Mangano, esclusosi dal voto per le risposte “non soddisfacenti” ricevute nel finale di dibattito alle sue domande. Un dibattito lungo e articolato, che ha portato a 11 voti a favore, quelli di Giovanni Caruso, Ciccio Cipolla, Nicoletta D’Angelo, Alessandro De Leo, Serena Giannetto, Rita La Paglia, Pierluigi Parisi, Sebastiano Pergolizzi, Salvatore Serra, Sebastiano Tamà e Dario Zante, e 7 contrari (Andrea Argento, Francesca Cacciola, Cristina Cannistrà, Gaetano Gennaro, Massimo Rizzo, Alessandro Russo e Nino Interdonato) con la seguente approvazione del riequilibrio di bilancio tanto cercato nelle ultime settimane. Chissà che l’essere arrivati al voto dopo i tre rinvii della scorsa settimana, dopo le polemiche e i toni accesi, non porti adesso oltre che al riequilibrio di bilancio e ai 300 giovani in più nel progetto L’estate addosso anche a un raffreddamento del clima politico, dopo il caldo rovente degli ultimi giorni.

La reazione di Cateno De Luca affidata ai social

Immediata la reazione in diretta social di Cateno De Luca: “Erano rimasti gli ultimi 300 appesi alla volontà del consiglio comunale, da quindici o venti giorni ma c’è stata qualche bizzarria all’interno del consiglio. Hanno bocciato per due volte la delibera, ma per farla breve oggi la stessa identica delibera, senza una singola virgola in più, è stata approvata con 11 voti favorevoli, 7 contrari e un astenuto”. Il sindaco fa i nomi di chi ha votato favorevolmente, ringraziando singolarmente i consiglieri che hanno permesso questo risultato, per poi citare ad uno a uno anche i contrari con i rispettivi partiti (M5s, Sicilia Futura, Pd): “Grazie a nome dei ragazzi, comprendiamo gli equilibri di aula. All’inizio c’erano 25 consiglieri comunali, 7 non si sono presentati, Gioveni, La Tona, Scavello, Sorbello, Fusco, Bonfiglio e Russo Antonietta. Dei 25 poi hanno votato solo in 19, significa che 6 hanno lasciato i lavori in corso d’opera. Ringrazio anche loro, non stiamo a sindacare i motivi per cui hanno lasciato l’aula, ma così hanno consentito che si evitasse il terzo risultato negativo. È il regalo più bello che si potesse fare alla città”.