Politica

Messina. Villa Mazzini, Musolino e Minutoli rispondono al M5s

MESSINA – Dopo l’interrogazione sulle condizioni in cui versa Villa Mazzini, presentata dai consiglieri comunali del Movimento 5 stelle Cannistrà, Fusco e Argento, arriva la risposta degli assessori Dafne Musolino e Massimiliano Minutoli. In una nota congiunta diramata poco fa, i due rispediscono le accuse di “progetti fantasmi” ai mittenti e sin dalle prime righe del comunicato rispondono a tono: “I consiglieri sono bene a conoscenza dell’esistenza del progetto di messa in sicurezza scaturito dall’emergenza in cui si è ritrovata la Villa a causa dei continui rinvii dei lavori di un più ampio progetto di riqualificazione dovuti alla presenza di manufatti già colpiti da ordine di demolizione e mai eseguiti”.

Musolino e Minutoli, all’interno del documento, ricordano che “il progetto di messa in sicurezza della villa Mazzini è già stato presentato ottenendo le relative autorizzazioni dagli organi competenti”, sottolineando inoltre di aver già provveduto, il 23 novembre del 2020, alla pubblicazione di tutta la documentazione sul portale Amministrazione trasparente. E se il progetto non vedrà un’area di destinazione dedicata ai cani, perché bocciata dagli uffici per questioni di spazio e della conformazione stessa della villa, gli assessori specificano che “proprio in questi giorni si stanno completando le procedure per la nomina della Direzione Lavori che consentirà di avviare concretamente gli interventi”.

Gli interventi in programma

Tra questi, si parla della ricollocazione della pavimentazione in mattonelle di asfalto e bitume, conforme a quello esistente, ma anche il ripristino delle canalette, la sistemazione e la manutenzione delle griglie, l’espurgo dei pozzetti, la collocazione di pietra calcare, la manutenzione ordinaria delle opere in ferro come i cancelli e le panchine, la realizzazione dell’impianto di irrigazione nelle aiuole, il ripristino dei muri perimetrali pericolanti e la manutenzione ordinaria di locali wc e adibiti alla custodia. Gli assessori Musolino e Minutoli, infine, concludono la nota difendendo il proprio operato: “L’Amministrazione continua a lavorare operosamente per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, il primo dei quali è il raggiungimento della piena vivibilità di questa città, abbandonata per troppi anni ad incuria ed interessi di parte”.