Tirreno

Milazzo conquista la Bit di Milano: il turismo riparte dalla città del Capo

MILANO – Non ha tardato a farsi notare, la città di Milazzo che quest’anno è tornata a proporsi alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano.

La città mamertina ha presenziato con uno stand allestito dall’Area Marina Protetta di Capo Milazzo, uno tra i principali luoghi d’interesse del milazzese. Lo stand è stato allestito nell’area dedicata alla Sicilia e hanno presenziato il presidente dell’Area Marina Protetta di Capo Milazzo Giovanni Mangano, l’esperto del comune di Milazzo Gaetano Nanì e il presidente della Pro Loco Pasquale Saltalamacchia.

Lo stesso presidente della regione Sicilia Nello Musumeci, presente all’evento, ha voluto visitare lo spazio espositivo della città del Capo dove sono state presentate le peculiarità turistiche e ambientali del territorio.

Sinergia tra operatori del settore e attenzione per l’ambiente

«C’è grande interesse per la Sicilia -ha commentato Nanì- che lo scorso anno ha avuto un incremento di turisti del 45 per cento rispetto al 2020 (il 20 per cento delle altre regioni italiane) e già quest’anno, come ha detto anche il presidente Musumeci, i dati dicono che per la Settimana Santa la Sicilia risulta la regione più prenotata. Ecco perché è fondamentale che chi opera in questo settore creda in questi eventi concertando la partecipazione con le istituzioni che stanno dimostrando di esserci. La sinergia è invece fondamentale per avere quelle risposte che ci si attende dal punto di vista turistico e quindi economico».

Il presidente dell’Area Marina Protetta di Capo Milazzo, Giovanni Mangano, ha quindi aggiunto: «Siamo orgogliosi di presentare alla Bit di Milano, il più importante appuntamento turistico italiano e internazionale quell’autentica meraviglia della natura che è Capo Milazzo. Vogliamo conquistare il nostro spazio in un segmento del turismo che oggi è fondamentale. I fondali di Capo Milazzo hanno tutte le caratteristiche biologiche per essere un unicum da offrire agli immersionisti. Ma anche Milazzo ha tutte le carte in regola per presentare una offerta appetibile. Proprio per queste ragioni abbiamo deciso come l’Area marina protetta di condividere l’esperienza della Bit con il Comune di Milazzo e l’assessorato locale al Turismo. La cooperazione tra enti sarà una strategia essenziale per le attività future di questa riserva marina. Un futuro fatto di protezione e ricerca scientifica».