Anche il comune di Milazzo sarà presente alla Bit di Milano, la fiera della Borsa Internazionale del Turismo. L’assessore Ruello: “Il dato turistico è positivo ma va mantenuto e migliorato”
Anche il comune di Milazzo è tra gli ospiti della fiera della “Borsa del Turismo Internazionale” di Milano. L’evento, che è iniziato il 9 febbraio, raccoglie numerosi attori del turismo. Insieme al comune mamertino presenzierà all’evento anche l’Area Marina Protetta di Capo Milazzo. Tra gli ospiti dal messinese, inoltre, ci sarà anche il Parco dei Nebrodi.
Un settore strategico
“In un momento storico che premia l’intera Sicilia come meta turistica, credo sia importante per Milazzo, come comune, tornare ad essere presente in contesti di grande respiro come le borse del turismo –ha dichiarato il sindaco, Giovanni Formica– È un’opportunità che abbiamo voluto cogliere grazie all’impegno del Presidente del Consorzio di gestione dell’Amp, Giovanni Mangano, che metterà a disposizione lo spazio espositivo anche per promuovere la città. Il settore turistico è strategico e alternativo ad altri modelli di sviluppo che non tengono conto delle opportunità che possono derivare oggi dal turismo sostenibile ed esperienziale”.
Turismo a Milazzo positivo, ma si può migliorare
Soddisfazione anche dall’assessore al turismo, Pierpaolo Ruello, che ha dichiarato: “Oggi la cooperazione tra enti è indispensabile per una promozione coordinata del nostro comprensorio. per questo ringrazio anche l’Autorità di Sistema Portuale Messina – Milazzo e il suo Presidente Mario Paolo Mega che ha voluto condividere l’idea di una promozione territoriale in sinergia. Ci presentiamo al pubblico degli operatori della fiera con immagini e foto di straordinaria bellezza per mettere in risalto la capacità attrattiva della Città: dal porto storico al Complesso Monumentale del Castello, dalla riviera di Ponente a Capo Milazzo. Milazzo può vantareun indotto di settore che è professionale e qualificato, condizione essenziale per supportare spesso i limiti dei servizi offerti dagli enti pubblici, con offerte differenziate tra diversi target di clientela sia nell’ospitalità che nella ristorazione. Il dato turistico è positivo ma va mantenuto e migliorato”.
