Tirreno

Milazzo diventa “smart”: dal wifi pubblico alla videosorveglianza

Milazzo punta a diventare “smart” e lo fa partendo da una serie di iniziative. Come anticipato lo scorso ottobre, il primo step ha riguardato il ripristino dell’impianto di videosorveglianza.

Ad opera della ditta “TCN Telecomunicazioni srl” di Milazzo, incaricata della manutenzione straordinaria dell’impianto di videosorveglianza, il ripristino di 16 delle 32 telecamere non funzionanti. Nelle prossime settimane i procederà con la sostituzione degli ultimi impianti mancanti.

Le zone interessate dal sistema di videosorveglianza

Il sistema di videosorveglianza interesserà le zone di piazza Sant’Antonio (zona Capo Milazzo), del Borgo, del centro urbano, di piazza Ngonia Tono, piazza San Papino lungomare Garibaldi, piazza Duomo, piazza della Repubblica, piazza Nastasi, via dei Mille, piazza XXV Aprile, il lungomare di Ponente, via Stefano Trimboli (nei pressi della scuola), via San Paolino Zirilli, via Tommaso De Gregorio, piazza Peppino Impastato, via Ciantro (all’interno del parco giochi), via San Marco (in prossimità del centro sociale) e piazza Stazione.

«È stato avviato un percorso che dovrà portare Milazzo a diventare una “smart city” –spiegano il sindaco Midili e l’assessore ai lavori pubblici, Romagnolo– Nello specifico poi la sicurezza della città passa attraverso un efficiente sistema di videosorveglianza, che oltre a rappresentare un deterrente ad azioni illegali fornisce un importante contributo alle forze dell’ordine in occasione di episodi criminosi».

Dall’illuminazione a led al wifi pubblico

Ulteriori interventi, nel milazzese, hanno riguardato l’impianto di illuminazione. Sul territorio sono stati dei “pali artistici” con tecnologia Led a basso consumo energetico. I nuovi pali dell’illuminazione sono stati collocati anche in sostituzione di quelli precedentemente rimossi per problemi di stabilità.

Novità, infine, anche sul servizio wifi comunale. Il comune ha sottoscritto una convenzione con la ditta Linkem. La ditta ha provveduto a installare dei ripetitori per avviare il servizio, secondo quanto previsto nel bando di finanziamento, ottenuto lo scorso luglio dal comune di Milazzo, per promuovere il libero accesso alla connettività Wifi per i cittadini negli spazi pubblici.

«Il Wi-fi -aggiungono Midili e Romagnolo- permetterà invece di abbattere le barriere dell’isolamento rendendo a tutti i cittadini un servizio che diversamente sarebbe non solo oneroso per le famiglie ma anche impossibile nelle zone non coperte. Quanto all’illuminazione, il passaggio dalla vecchia tecnologia a quella Led ci consentirà di assicurare notevoli risparmi energetici, quindi economici, una resa luminosa migliore e minori costi di manutenzione».

Midili e Romagnolo hanno poi anticipato di aver dato atto di indirizzo agli uffici, affinché si punti all’installazione delle postazioni necessarie alla ricarica delle auto elettriche.