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Nemo Sud, audizione Razza “secretata” in Commissione Antimafia: “C’è un’inchiesta”

Dopo il Policlinico, anche il caso Nemo Sud viene messo “sotto chiave” dalla Commissione regionale antimafia, che dopo aver secretato l’audizione del sindacalista Macrì sull’ospedale universitario, ieri ha coperto i verbali dell’assessore Ruggero Razza su Nemo Sud.

E’ stato lo stesso responsabile del dipartimento regionale salute a chiedere che le sue dichiarazioni venissero secretate. “C’è un’indagine dell’autorità giudiziaria”, ha detto, per tutelare gli accertamenti dell’autorità giudiziaria in corso, che comunque sono prossimi alla scadenza dei termini.

A sollevare il caso chiedendone conto all’assessore era stato il deputato regionale del M5S Antonio De Luca, componente dell’organismo guidato da Claudio Fava.

Tra i tanti argomenti trattati ieri, con Razza a ruota libera che ha difeso l’operato della Giunta Musumeci senza lesinare le critiche ad alcuni nodi scoperti e senza nascondere che alcuni aspetti vanno migliorati – come l’operatività del CuC (la centrale unica di committenza regionale) – praticamente soltanto le vicende messinesi sono state secretate.

Non è stato affrontato affatto, su richiesta preventiva dell’assessore, anche il capitolo gestione emergenza covid, anche qui per via delle indagini in corso – quella della Procura di Trapani e ora anche Palermo che vede indagato lo stesso Razza.

Nei giorni scorsi i commissari dell’Antimafia avevano sentito i sindacalisti messinesi Macrì e Todaro che avevano affrontato le criticità della gestione del Policlinico.