Colpo di scena: Claudia Manciola rinuncia all’incarico di dirigente dell’Ufficio di Gabinetto

C’è un inaspettato colpo di scena nella vicenda dei due nuovi dirigenti di Palazzo Zanca. Claudia Manciola rinuncia all’incarico di Dirigente dell’Ufficio di Gabinetto.

Con una lettera stringatissima recapitata a Palazzo Zanca fa sapere che rifiuta la nomina che le era stata formalizzata dal sindaco Renato Accorinti con decreto firmato la vigilia di Natale (vedi qui).

L’eco delle polemiche esplose in questi giorni circa le modalità con cui si è svolta la selezione pubblica sarà arrivata anche a Macerata e avrà indotto la funzionaria del Comune marchigiano a fare un passo indietro ancora prima di iniziare.

Secondo quanto previsto nel decreto sindacale n.72 del 24 dicembre, Manciola e l'atro vincitore, Domenico Zaccone, avrebbero dovuto firmare il contratto il 30 dicembre. Per Claudia Manciola però non sarà più così e dopo la comunicata rinuncia all’incarico da dirigente da svolgere presso il Gabinetto del Sindaco il decreto sindacale verrà certamente revocato.

Secondo i consiglieri Peppuccio Santalco e Antonella Russo ad essere ritirata in autotutela dovrebbe essere l’intera procedura (vedi qui), che tanti dubbi ha sollevato, soprattutto rispetto a quanto emerso dai verbali pubblicati sul sito del Comune di Messina (vedi qui).

Danila La Torre