Politica

“Per De Domenico”: Boccia e Serracchiani aprono la campagna elettorale a Messina

MESSINA – Il Partito democratico punta sulla candidatura di Franco De Domenico e sul centrosinistra unito. Stasera alle 18:00, al cinema Lux, l’ex ministro Francesco Boccia (nella foto), la capogruppo del Pd alla Camera dei deputati Debora Serracchiani e il segretario regionale Anthony Barbagallo interverranno in un incontro pubblico a sostegno del candidato sindaco. Un’occasione per inaugurare la campagna elettorale con figure di rilievo in ambito nazionale.

I big del Pd a Messina

Boccia è stato ministro degli Affari regionali e le autonomie nel secondo governo Conte e ora è responsabile delle Autonomie territoriali ed enti locali della segreteria nazionale del Partito democratico. Serracchiani, invece, è vicepresidente del Pd ed è stata parlamentare europea e presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia.

Due big del partito che, assieme al segretario regionale, intendono aprire la volata al segretario cittadino ora candidato per la coalizione di centrosinistra. Due figure che spesso hanno partecipato al dibattito sul futuro del partito e del centrosinistra.

L’obiettivo del candidato del centrosinistra è quello di restituire un’identità a Messina: “Non stiamo perdendo più solo i giovani o gli studenti ma anche gli anziani e l’identità di una intera città. Con il centrosinistra più unito degli ultimi tempi, voglio raggiungere questa meta: riconquistare l’dentià perduta”, ha spiegato più volte,

La visita di De Domenico alla Lelat: “Vicino al terzo settore”

Nel frattempo, nel suo tour elettorale, De Domenico ha incontrato ieri Anna Maria Garufi nei locali della Lelat – Lega Lotta Aids e Tossicodipendenza. “Una donna straordinaria che da decenni, spesso anche sola, combatte per l’assistenza e i diritti di chi vive quest’esperienza”: così l’ha definita il candidato sindaco.

De Domenico e Garufi alla Lelat

Ha dichiarato De Domenico: “Occorre garantire una prospettiva forte di reinserimento sociale agli ospiti della struttura. Incontrandoli, mi hanno chiesto maggiore attenzione da parte del Comune e li ho rassicurati. Un’amministrazione attenta ha il dovere di dare loro opportunità concrete per un futuro migliore”.

In primo piano l’ipotesi di convenzioni con imprese che si aggiudichino gare di servizi bandite dal Comune. Ha aggiunto il candidato: “Con lo stesso impegno che ci stanno mettendo questi ragazzi per uscire dal buio, anche il prossimo sindaco avrà il dovere di agire e stare vicino alle realtà del terzo settore, che compiono un’azione importantissima in contesti molto delicati”.