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Prima storica partita ufficiale di Baseball per non vedenti al “Nebiolo”

MESSINA – Come da antica tradizione in anticipo di qualche settimana sugli altri campionati è iniziato il 28° campionato di Baseball per non vedenti. Nel fine settimana appena trascorso è scesa in campo, allo stadio “Primo Nebiolo”, per il suo storico esordio anche la formazione messinese della Ssd Unime. La squadra, che solo qualche mese fa è stata ammessa in massima serie, vede i tecnici “universitari” Emilia Ammirato e Luisa Colosi guidare un nutrito gruppo di atleti non vedenti, in parte provenienti dall’Associazione Aurora.

Nella primissima partita di campionato in Serie A l’emozione ha forse un po’ tradito i messinesi che sono stati sconfitti per 20-1 dall’esperta squadra del Thunder’s Five Milano, da quest’anno allenata da Gianluca Giovinetti.

Il campionato e le altre squadre

Le altre squadre del campionato sono Thurpos Cagliari, con cui gli universitari recentemente hanno avuto modo di confrontarsi in una tre giorni di sport a Messina, Leonessa Brescia, Fortitudo Bologna White Sox, vincitrice degli ultimi tre scudetti, Cisv Hurricane Varese (ex I Patrini Malnate), Blind Karalis Cagliari, Lampi Milano, Blind Fighterse di Sesto Fiorentino, Fiorentina Bxc, Roma All Blinds

Il campionato 2024 sarà quindi disputato con la formula ormai consolidata del girone unico di sola andata (con singole partite di nove riprese) e semifinali e finale in gara unica tra le prime 4 della regular season, ma con 11 squadre anziché 9 (con l’esordio di Blind Karalis e Ssd UniMe ed il ritorno dei Blind Fighters, al posto dei disciolti Umbria Redskins). Il campionato si concluderà quindi a fine giugno con la Finale, che sarà disputata in gara unica in casa della finalista meglio piazzata. Dopo la tradizionale lunga pausa estiva, la stagione agonistica del Bxc riprenderà poi a settembre con la disputa di All-Star Game e Coppa Italia in date ancora da definire.

Le regole del Baseball per non vedenti

La squadra in attacco schiera un battitore che avrà dei suggeritori vedenti che battendo le mani si faranno individuare sulla seconda e terza base. Dopo aver colpito la palla, che si auto lancerà, deve far superare a questa un cordino posto ad una certa distanza tra la seconda e terza base e poi correre fino alla seconda passando esternamente alla prima base e la difficoltà è che non sarà aiutato in questo. Raggiunta la seconda base dovrà poi procedere alla terza e fermarsi e soltanto successivamente potrà provare a segnare il punto raggiungendo casa base nuovamente senza aiuti.

La squadra in difesa si schiererà tra la seconda e terza base con cinque atleti, più uno vedente sulla seconda base. Una volta che la palla, con all’interno i sonagli, sarà stata chiamata valida i difendenti dovranno cercarla e trovarla senza aiuti, una volta raccolta dovranno lanciarla verso il compagno in seconda base che potrà chiamarli per farsi individuare.