cronaca

Risanamento Messina. Assegnate case a 29 famiglie di Camaro Sottomontagna, ruspe più vicine

Scatta l’ora x anche per il risanamento di Camaro Sottomontagna. Ed è forse il più interessante dei progetti di risanamento a Messina, visto che si tratta di interventi di rigenerazione urbana “pura”. Sulla collina di Camaro non si costruirà, si risanerà tutta l’area all’ingresso del quartiere più “storico” di Messina, sotto il bel ponte Americano – che potrebbe anche questo essere ristrutturato – e sulla collina con vista sulla Falce.

L’Agenzia per il Risanamento ha pubblicato la graduatoria definitiva di assegnazione degli alloggi a 29 famiglie complessivamente, pochissimi gli esclusi tra quelli che avevano fatto domanda. Adesso l’organismo guidato da Marcello Scurria darà il via alle procedure per l’assegnazione delle case, e quando l’area abitata sarà liberata, sarà possibile avviare lo sbaraccamento.

Le 29 famiglie interessate sono quelle che oggi risiedono nelle aree baraccate di via De Li Matinati (Vallone Moleti) e le traverse di via Santa Silvia dal lato di via della Marina Russa.

Si passerà poi alla demolizione. Liberata l’area, infatti, cade il vincolo dell’Arpa che stoppa le demolizioni nei pressi delle aree abitate per via della pericolosità costituita dalle operazione di rimozione dell’eternit. A disposizione per “le ruspe” c’è un milione di euro, mentre gli interventi di rigenerazione urbana hanno un costo stimato di circa 4 milioni di euro complessivamente. Il cronoprogramma parla di 70 giorni di lavoro.