Fondi per ospedali in aree a rischio ambientale. L’interrogazione all’Ars

Torniamo a parlare di sanità e di aree ad alto rischio ambientale. Nei giorni scorsi aveva molto fatto dibattere il dato rilasciato dalla regione, che vedeva una percentuale di malformazioni cardiache pari al 18% nelle maggiori zone della valle del mela. Un dato, questo, che ha portato all’intervento della deputazione regionale Pd che ha voluto rimandare la questione direttamente all’assessore Ruggero Razza, con un’interrogazione.

“Nella scorsa Finanziaria –dichiara Giuseppe Arancio, parlamentare regionale Pd- ci siamo battuti per ottenere lo stanziamento di tre milioni di euro per il potenziamento dei presidi ospedalieri che ricadono nelle zone classificate ad alto rischio ambientale come Gela, Milazzo e Priolo. Ancora oggi, tuttavia, non è stata attivata alcuna iniziativa per programmare l’aumento dell’offerta di prevenzione sanitaria sulle patologie da industrializzazione nelle suddette aree”.

A firmare l’interrogazione, oltre ad Arancio, anche il capogruppo Giuseppe Lupo e i parlamentari Francesco De Domenico e Giovanni Cafeo.

“Si tratta di aree –Scrivono nel documento- nelle quali a causa degli insediamenti industriali sono stati registrati livelli di inquinamento superiori alla media, collegati a numerose patologie. Ci aspettiamo che l’assessorato si attivi al più presto”.

Salvatore Di Trapani