Molta parte dell’Italia s’appresta ad abbracciare la “zona gialla” di una libertà ritrovata. Ma la maturità dei nostri conterranei è adeguata a questo piccolo grande traguardo?
Forse no, verrebbe da dire considerando che già nel solo territorio provinciale cosentino 21 persone sono state sanzionate per violazioni di vario tipo della normativa antiCovid dai carabinieri della Compagnia di Rende.
In particolare, a sette di queste sono state inflitte significative sanzioni per aver partecipato indebitamente a un party ad alto tasso alcoolico e di stupefacenti organizzato da un gruppo di giovani a Montalto Uffugo, peraltro “zona rossa” così come Acri. Una sequenza incredibile di comportamenti da irresponsabili, ulteriormente aggravata dallo spostamento tra Comuni diversi dopo le ore 22.
Quanto agli altri 14 soggetti sanzionati, cinque contravvenzioni sono state elevate appunto per il mancato rispetto del divieto di spostamento fra Comuni differenti dopo le 22, altre nove per un assembramento a Rose, nelle vicinanze di un’attività commerciale.