Sei persone, sorprese i carabinieri all’interno di un noto ristorante di Rende, sedute al tavolo come se nulla fosse a bere e a mangiare.

Nonostante le restrizioni, le varie Zone Rosse rafforzate in questo o in quel comune della Calabria, con la curva dei contagi che ancora non scende, c’è chi ancora viola le prescrizioni imposte dall’attuale DPCM, in ragione dell’esigenza epidemiologica da Covid-19.

Stiamo parlando di sei persone, sorprese ieri sera dai carabinieri all’interno di un noto ristorante di Rende, sedute al tavolo come se nulla fosse a bere e a mangiare. I militari naturalmente, oltre ad elevare una sanzione amministrativa ai sei “banchettanti” hanno anche disposto la chiusura immediata per cinque giorni del noto ristorante.

Dall’entrata in vigore delle ultime disposizioni che hanno decretato la zona rossa per la regione Calabria, i militari dell’Arma, nella cittadina d’oltre Campagnano, impegnati in mirati servizi anti-assembramento, hanno controllato circa 360 persone e 50 sono le violazioni già contestate ai trasgressori.