Barcellona, i risultati delle coalizioni. Superano il quorum 11 liste su 18

Ufficializzato il ballottaggio Materia-Collica, parte il totoconsiglio, per capire chi, con molte probailità, andrà a occupare i 30 posti nel futuro consiglio comunale di Barcellona Pozzo di Gotto. Fondamentale a questo fine l'andamento delle liste che, per avere loro rappresentanti in aula, hanno dovuto fare i conti con uno sbarramento del 5%. Qui l’elenco dei consiglieri più votati, mentre a questi link troverete le reazioni dei candidati e la cronaca della giornata dello spoglio.

Ottimo risultato per la coalizione che ha appoggiato Materia: le sette liste a lui collegate. Record per “Forza Barcellona Pozzo di Gotto”, la più votata delle 18 liste presenti, che ha ottenuto 2410 voti, pari al 9,42%. Appartiene a questa lista Angelo Paride Pino, il quarto candidato più votato (474 preferenze). Buon risultato anche per “Niente paura”, la lista del candidato sindaco – 7,4% – e per le due liste Dr, “Barcellona viva” e “Partecipazione popolare”, che hanno superato (di poco) la soglia di sbarramento – rispettivamente 5,18% e 5,46%. Saranno rappresentata in consiglio anche “Direzione futuro” – lista in cui Alessandro Nania, figlio del senatore Mimmo, ha raccolto 384 voti – e “Alternativa nazionale”, mentre “Unione e partecipazione” ha raccolto soltanto il 3,47% dei voti, rimanendo dunque al di sotto del quorum necessario per ottenere uno scranno in aula.

Per la coalizione in sostegno di Collica, composta da tre liste, sono stati espressi il 23,42% dei voti validi. Tutte e tre le liste hanno superato il quorum – “Avanti con Fiducia” è la seconda lista più votata, con il 9,32% delle preferenze, mentre “Centrosinistra bene comune” e “Percorso democratico” si sono attestate poco sopra il 7%. Nelle liste sono presenti i due candidati che hanno ottenuto più voti in assoluto: si tratta di Raffaella Campo e Davide Bongiovanni, entrambi ex assessori della giunta Collica, entrambi con 491 voti a testa.

Ma la seconda coalizione, nelle preferenze di lista, è quella di Turrisi. Che, tuttavia, non è andata oltre il 25,66%, nonostante fosse composta da cinque liste. Determinante il contributo della lista ufficiale PD, che ha raccolto il 7,41% dei voti. Superano il quorum anche “Sicilia democratica” – 5,6% – e “Libera Barcellona” – 5,18%, mentre restano fuori “Direzione domani” – lista del candidato sindaco – e “Fuori dal coro”. Della lista “Libera Barcellona” il terzo consigliere in ordine di preferenze: si tratta di Francesco Perdichizzi, che ha collezionato 490 voti.

Non ha brillato la coalizione a sostegno di Sottile: le due liste che la componevano, “Alleanza di centrodestra” e “Svegliamo Barcellona”, hanno ottenuto insieme il 6,73% delle preferenze, e nessuna delle due ha superato il quorum del 5%. Nessun picco di preferenze nemmeno tra i candidati delle liste. Deluso anche Munafò: la sua lista, “Democratici con dignità”, ha raccolto solo 277 preferenze, l'1,08% del totale.

Giovanni Passalacqua