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Spesa e divieti del Dpcm: intesa tra i sindaci di Taormina, Letojanni, Giardini e Castelmola

I sindaci di Castelmola, Giardini Naxos, Letojanni e Taormina, alla luce della nuova normativa introdotta dal Dpcm del 3 novembre 2020, in particolare al divieto di recarsi in altro comune all’interno della Regione siciliana, questa mattina hanno concordato di considerare il territorio dei quattro comuni all’interno della Regione siciliana, come un complesso territoriale omogeneo limitatamente all’ accesso ai supermercati comprensoriali.

“Questa decisione – spiegano i primi cittadini – discende dalla particolare conformazione del territorio e dalla interconnessione tra i diversi comuni. L’intesa – aggiungono – tende ad evitare interpretazioni restrittive che potrebbero creare situazioni di maggiore disagio, confusione e a spostamenti ancor più ampi”. I sindaci parlano di una intesa che “va incontro alle esigenze della popolazione, affinché ci sia una omogenea interpretazione delle assolute urgenze indicate nel decreto. L’intesa non consente al cittadino di scegliere a propria discrezione qualsiasi supermercato presente sul territorio, ma consente soltanto di recarsi per gli approvvigionamenti più consistenti nel supermercato più vicino alla propria abitazione”.

I sindaci auspicano “una riconsiderazione della limitazione anche da parte della autorità superiori, attraverso una interpretazione meno rigida della norma”. Gli stessi primi cittadini hanno sottolineato in una nota che “non è nel potere dei sindaci emettere ordinanze sulla limitazione degli orari dei supermercati, di competenza di altri organi istituzionali”.