Il presidente del consiglio comunale di Messina, Claudio Cardile, chiede al Commissario straordinario del Comune Leonardo Santoro di intervenire per risolvere il problema creatosi all’ufficio tecnico di Palazzo Zanca, dove da qualche tempo non è più in servizio il referente unico per le pratiche edilizie legate al superbonus del 110%.
Pratiche che, per l’anno in corso, prevedono che gli interventi vengano realizzati almeno per il 30% entro fine giugno, pena la decadenza dal beneficio.
“È di tutta evidenza che la mancanza del soggetto che deve rilasciare dei pareri obbligatori blocca tutte queste procedure con conseguente danno ai soggetti interessati. Pertanto oltre al danno economico alla collettività derivante dal mancato avvio dei cantieri, si somma la potenziale richiesta di risarcimento danni che i soggetti danneggiati possono chiedere al Comune di Messina.”, spiega Cardile, che ha scritto formalmente al commissario e al dirigente dell’ufficio urbanistica.