TAORMINA – Sono tanti gli attestati di solidarietà giunti al presidente dell’Associazione Fishing club Antonio Faraci, la cui barca è stata data alle fiamme nottetempo sulla spiaggia di Mazzarò.
Nel corso della giornata sono giunti anche quelli del gruppo che fa capo al sindaco della Capitale siciliana del turismo, Mario Bolognari. “Tutte le componenti politiche de ‘La nostra Taormina’ – si legge in una nota – esprimono piena solidarietà e sostegno al presidente dell’Associazione Fishing Club, Antonio Faraci, per la grave intimidazione subita”. Il gruppo ha “fermamente condannato questo atto che non deve essere per nessun motivo accettato da una comunità pacifica e laboriosa come quella taorminese”.
I componenti La nostra Taormina “si augurano che i responsabili vengano individuati immediatamente e assicurati alla giustizia perché legalità e correttezza si affermino come principi della convivenza civile”.
L’inquietante episodio, sul quale indagano i carabinieri, ha squarciato la serenità invernale nella baia di Mazzarò. Nel mirino un uomo che da sempre si è prodigato per il rispetto delle regole in uno dei tratti di costa più rinomati della Sicilia. Le fiamme hanno divorato il natante, in legno, che si trovava poco distante dagli alberghi. L’accaduto che era stato già stigmatizzato dal nipote del proprietario della barca, il consigliere di maggioranza Manfredi Faraci: “Ci troviamo di fronte ad un gesto forse di chi pensa di essere al di sopra della legge. La mia famiglia – ha aggiunto poche ore dopo il rogo – non accetterà mai queste logiche”.