Politica

Terremoto in Consiglio, la maggioranza perde i pezzi: arriva la nuova Dc

MESSINA – Il Consiglio comunale si prepara a nuovi stravolgimenti. Rispetto all’insediamento dello scorso luglio, sono state molte le modifiche e i cambi di casacca di diversi elementi che compongono il civico consesso. E adesso ce ne saranno altri, perché dopo il ritorno di Forza Italia in aula (il 15 dicembre 2022 con Cosimo Oteri, fuoriuscito da “Basile sindaco”) ora sembra che toccherà alla nuova Dc di Totò Cuffaro riportare il proprio logo all’interno di Palazzo Zanca.

La nuova Dc di Mirko Cantello

E dovrebbe farlo grazie all’ex Prima l’Italia, ora capogruppo del misto, Mirko Cantello, che con sé porterebbe almeno altre due persone (ma potrebbero essere tre o quattro), provenienti dalle liste “Con De Luca per Basile” e “Basile sindaco”. Se così fosse, e a scanso di ulteriori cambi di casacca, il sindaco perderebbe altri consiglieri, dopo averne persi già due in precedenza: il già citato Oteri e la consigliera Rosaria D’Arrigo, passata al gruppo misto da “Basile sindaco” nello scorso gennaio (senza dimenticare lo stesso Cantello, da Prima l’Italia). La Nuova Dc, dal canto suo, sarà all’opposizione o si assesterà vicino alle posizioni della maggioranza? Presto per dirlo, sebbene il partito sia più vicino al primo fronte che al secondo e lo stesso Cantello recentemente ha appoggiato l’opposizione, da capogruppo del misto, in diverse occasioni.

Le dimissioni di Cateno De Luca

Il primo banco di prova potrebbe essere la votazione per il prossimo presidente del Consiglio comunale. L’attuale presidente, l’ex sindaco Cateno De Luca, dovrebbe dimettersi a breve, anzi a brevissimo (entro fine mese al massimo?), perché il termine ultimo per la presentazione delle liste a Taormina, in vista della corsa alle comunali di fine maggio, è alle porte. E il suo successore sarà con ogni probabilità Nello Pergolizzi, già vicario e in ottimi rapporti con gran parte dei consiglieri, Cantello compreso. Ma non è detto, perché la politica esula spesso dai rapporti personali.

La lotta intestina per la commissione Ponte

Detto della possibile fuoriuscita dalla liste collegate a Basile e delle dimissioni di Cateno De Luca, che dovrebbero arrivare a breve (al pari di quelle dell’altro deputato regionale attualmente in Consiglio comunale, Alessandro De Leo), resta soltanto un’ultima grana: quella legata alla commissione Ponte. La costituzione della settima commissione sembrava cosa fatta, ma la lotta interna alla maggioranza per la presidenza ha frenato tutto. Da una parte c’è Pippo Trischitta, dall’altra Amalia Centofanti, rispettivamente di “Basile sindaco” e Prima l’Italia. E si tratta di un fattore che ha alimentato le tensioni interne nelle ultime settimane.