Società

Una panchina per Milena, il gesto della mamma che ha perso la figlia sulla strada

MESSINA – “Quella foto era una emozione troppo grande, un ulteriore colpo al cuore, tutte le volte che ci passo. Ma i suoi amici non vogliono che lì si cancelli la traccia di Milena. Così ho deciso: una panchina letteraria per ricordare mia figlia, la sua storia perché sia di monito ma soprattutto la sua vita, il suo sorriso, la gioia che ha portato a tutti noi e ai suoi amici, che così potranno ricordare “Selvaggia” come merita e incontrarsi lì, come lei fosse con loro, con noi”.

Sono queste le parole che Marilena De Stefano mette insieme, a tratti sopraffatta dalla commozione, per spiegare perché porta avanti il progetto per collocare una panchina artistica sul lungomare di Pace, dove oggi c’è la foto di Milena Visalli a ricordare il suo sorriso e quel maledetto 12 giugno 2020, quel maledetto incidente stradale che le negò il futuro per sempre.

(vedi qui: l’intervista alla mamma di Milena)

Il progetto ha avuto l’ok, se pur ancora informale, del Comune di Messina e la mamma di Milena è a lavoro per la realizzazione della panchina letteraria, commissionata ad un artista già più volte consultato per collocare questo genere di istallazione.

Sulla panchina, accanto al volto della giovane motociclista molto conosciuta tra i biker messinesi, la frase che sarà scelta alla seconda edizione del concorso, dedicato a Milena e riservato alle scuole cittadine, promosso da Marilena De Stefano e dal Kiwanis Peloro per diffondere la cultura della sicurezza stradale tra i giovani. Concorso che sarà presentato alla fine del prossimo gennaio.