Nell’Accorinti bis, l’addio di Signorino prova del fallimento della gestione finanziaria

Grande fermento in queste ore a Palazzo Zanca, in vista del rimpasto di giunta. Ieri pomeriggio, si è tenuta una lunga riunione tra sindaco ed assessori ed un altro incontro è stato programmato per oggi. Le riserve verranno definitivamente sciolte domani mattina in conferenza stampa, dove non verrà semplicemente annunciata «la nuova assegnazione delle deleghe agli assessori comunali» come recita il comunicato stampa ma verranno ufficialmente resi noti i nomi degli assessori “sfiduciati”, perché di questo si tratta, e dei loro sostituti.

Anche in base alle ultime indiscrezioni, gli assessori in procinto di rimettere nelle mani del sindaco il loro mandato sono quelli che abbiamo già preannunciato ieri, vale dire: l’assessore alla cultura e al decentramento Tonino Perna, l’assessore alla pubblica istruzione e al commercio Patrizia Panarello e l’assessore al bilancio nonché vice-sindaco Guido Signorino (vedi qui).

Se l’addio di Signorino venisse confermato, rappresenterebbe l’ammissione pubblica del fallimento della gestione economico-finanziaria di Palazzo Zanca, sino a questo momento sempre negato da Accorinti e dalla sua squadra. Ecco perché c’è chi all’interno della giunta vorrebbe che Signorino restasse, ma con deleghe più leggere e senza il ruolo di vice di Accorinti, per il quale il principale candidato è l’assessore Sergio De Cola. In questo caso, usando una metafora calcistica, Signorino verrebbe declassato da fuoriclasse, e come tale intoccabile (perché così è stato dal 2013 e sino a poco tempo fa), a riserva di una squadra che ha perso smalto e deve rigenerarsi con nuovi innesti. In ogni caso, sia l’addio sia il declassamento di Signorino sarebbero la prova che per il sindaco Accorinti la gestione finanziaria di Palazzo Zanca non è stata all’altezza delle aspettative e l’attuale assessore al bilancio diventerebbe il capro espiatorio del flop sul fronte finanziario.

Come già scritto ieri, in pole position per entrare nell’esecutivo ci sono Elio Conti Nibali e Luca Eller Vainicher, entrambi già punto di riferimento per sindaco ed assessori.

Danila La Torre