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Via don Blasco, abbattuto l’ex mercato delle pulci. FOTO

MESSINA – Lo scorso 3 dicembre la consegna, l’11 marzo 2020 la fine prevista. Tra un anno esatto dovrebbe essere pronta la nuova via don Blasco e, finora, il cronoprogramma sembra rispettato.

I primi risultati si vedono lungo l’ex area ferroviaria della “piccola velocità”, dove sono stati demoliti alcuni capannoni e la vecchia palazzina dell’ex “squadra rialzo”. Qui il tracciato, a partire da via Santa Cecilia verso viale Europa, inizia a prendere forma.

Anche nella parte bassa di viale Europa, il cantiere è attivo. Sono ormai abbattuti i vecchi box del “mercato delle pulci” e si stenta a riconoscere la zona, perché ora il viale avrà un suo prolungamento verso valle, con la copertura della parte finale del torrente e la realizzazione di una rotatoria. La vecchia strada è chiusa perché area di cantiere, di conseguenza è irraggiungibile l’angusto tunnel di collegamento con la vecchia via don Blasco, nella parte che non sarà interessata dal nuovo percorso.

Ieri il sindaco Cateno De Luca è andato in sopralluogo proprio lì: “Quanto degrado stiamo cercando di eliminare – ha detto -. Più cantieri apriremo e più l’economia si riprenderà”. E in effetti quella è una delle aree che cambierà totalmente il proprio volto e si trasformerà da stradina per pochi a viale di passaggio.

Lavori in corso anche in via Acireale, nell’ultima parte del percorso, fino all’incrocio con la via Enrico Fermi, che poi sfocia su via Bonino e viale Gazzi. Per questo, gli operatori del weekend del mercato della Zir sono stati spostati nella parallela superiore, via Orso Corbino. Nessun problema la domenica, di più il sabato e, infatti, quel giorno il mercato si farà in via degli Agrumi, al Cep, la strada arginale al torrente San Filippo. Prima che questo trasferimento divenga definitivo, però, serve il placet del Consiglio comunale.

(Marco Ipsale)