Economia

Aeroporto dello Stretto, Tramontana vuole Milazzo ed Eolie più “vicine” – VIDEO

REGGIO CALABRIA – Ieri, giovedì 21 ottobre, è stato presentato a Reggio Calabria, a Palazzo Alvaro, il Piano fieristico della Città metropolitana.

A margine della conferenza stampa, il presidente della Camera di commercio reggina Ninni Tramontana ha rilasciato a Tempostretto un’intervista audiovideo in cui, al di là del dato strettamente legato a fiere & C., si sofferma sull’incoming e soprattutto sulla questione aeroportuale.

Chi deve gestire l’Aeroporto dello Stretto? C’è Sacal per 30 anni

Ad avviso di Tramontana, quella della società di gestione autonoma non è un’ipotesi percorribile – almeno nei trent’anni a guida Sacal -, ma lo scalo reggino va valorizzato adeguatamente.

Per questo, l’Ente camerale di Reggio Calabria sta lavorando con l’omologo di Messina e soggetti privati per ottenere collegamenti strettissimi tra l’Aeroporto dello Stretto, Milazzo e le Isole Eolie.

Un Lungomare da premio

Nel corso della presentazione a Palazzo Alvaro il consigliere delegato al Marketing territoriale Carmelo Versace, lo stesso Tramontana, la dirigente del settore 6 Sviluppo economico della Città metropolitana Giuseppina Attanasio e la funzionaria della MetroCity Chiara Parisi s’erano soffermati sul potenziale del territorio reggino in chiave fieristica.

Stefano Perri, nel moderare i lavori, ha rimarcato come a volte ne nascano anche eccellenze sorprendenti: è il caso del videoclip del brano di Giovanni Allevi Kiss me again che, girato sul lungomare Falcomatà, ha appena vinto il Premio Roma Videoclip – Il cinema incontra la musica.

Giuseppina Attanasio

«Abbiamo avuto un feedback molto positivo, oltre a una grande partecipazione – ha sottolineato la Attanasio –, speriamo di poter fare molto di più nel futuro prossimo, anche rafforzando in maniera massiva l’attività di marketing».

I Bronzi 50 anni dopo, al Bmta si svelerà il programma

Strategici alcuni tra i prossimi appuntamenti cui la Città metropolitana prenderà parte: proprio oggi si apre a Milano il celebratissimo Tuttofood, «caratterizzato – è stato sottolineato – dalla presenza di buyer con notevole capacità d’acquisto e dunque da prospettive future di particolare concretezza».

Ma non mancheranno altri eventi fieristici rilevantissimi, da Cibus (a Parma) ad Artigiano in fiera, occasione di vendita diretta per 20 imprese artigiane del Reggino nuovamente nel capoluogo lombardo, fino al Bmta di Paestum.
E non potrebbe esserci luogo migliore della Borsa mediterranea del turismo archeologico, dal 1998 tradizionalmente allestita nella città campana così ricca d’archeobellezze, per divulgare il programma per il 50esimo del ritrovamento dei Bronzi di Riace da parte del subacqueo romano Stefano Mariottini. Una sequenza d’iniziative alla quale da tempo sta lavorando il consigliere delegato alla Cultura Filippo Quartuccio.

Numeri da “ripresa”

Chiara Parisi

«Al Ttg di Rimini abbiamo avuto l’emozione della ripartenza e un’accoglienza portentosa anche nei numeri – è stato il commento di Chiara Parisi –. Il 90% dei visitatori del 2019, quando ancora non c’era stata la pandemia, 700 buyer molti dei quali stranieri all’evento, 200 di loro che hanno visitato il nostro stand. Uno stand che peraltro ha goduto di una posizione prestigiosa, giusto accanto a quello dell’Enit, l’Ente deputato alla promozione del turismo su scala nazionale».

Tra le altre considerazioni, «lo studio dei mercati porta a identificare un nuovo mercato – ha argomentato la Parisi – e un nuovo tipo di turista. Un turista che ha bisogno di “contatto”, ma al contempo ha anche bisogno di spazio: e il territorio metropolitano reggino, ospitando un turismo di nicchia, può certamente offrirlo».

Strategie & sinergie

Nel corso dei lavori, Tramontana ha posto in rilievo l’importanza della ritrovata piena sinergia con l’Ente metropolitano, come pure la tipicità dei prodotti – ceramica di Seminara ed essenza di bergamotto – offerti ai buyer in occasione della Ttg riminese.

E il consigliere delegato Versace, di rimando, ha chiarito che «i rapporti saranno presto ancor più sinergici. Però non vogliamo farlo “con chiunque”, bensì con chi sta sul territorio e lo promuove.

Peraltro, mi sento di confermare l’idea esposta già a inizio mandato, “non punteremo sulle sagre”: non per penalizzare le sagre, ma perché credo si debbano aiutare le nostre aziende a farsi conoscere anche molto lontano dalla Calabria. Intanto, diciamo che quel che abbiamo fatto fin qui, Rimini inclusa, è incredibile considerato che è stato realizzato con tre soli dipendenti. Nelle prossime settimane ci saranno valutazioni più approfondite sul Piano marketing turistico, da poco licenziato dal Consiglio metropolitano».

E a proposito di strategia fieristica, all’orizzonte c’è «una partecipazione finalmente “massiccia” a Vinitaly», la fiera vinicola veronese che è anche la più prestigiosa d’Italia e tiene banco dal remoto 1967.

Ma vediamo l’intervista audiovideo rilasciata a Tempostretto da Antonino Tramontana, presidente della Camera di commercio di Reggio Calabria