REGGIO CALABRIA – Dopo il recente report Bankitalia – o, se preferite, aggiornamento congiunturale – del novembre scorso, il direttore della sede di Catanzaro della nostra Banca centrale Sergio Magarelli, in un’intervista audiovideo rilasciata “in remoto” a Tempostretto,fa il punto sulle “luci” e le “ombre” dell’ultimo periodo.
E in particolare, evidenzia che segnali più che incoraggianti arrivano dalla ripresa delle esportazioni e, quanto ai comparti produttivi, da agricoltura (settore primario), edilizia e turismo.
E questo, sebbene ai “segni più” corrisponda un incremento dei livelli occupazionali soltanto tenue o, nei casi migliori, più robusto ma lardellato di contratti a tempo determinato.
Altro neo, misure come il Reddito di cittadinanza – pur gettonatissimo, ahinoi, dai cittadini calabresi – non possono che essere transitorie: bisogna volare ben più in alto.
E non manca un “bengala” per il neoGovernatore calabrese Roberto Occhiuto: Bankitalia, spiega il direttore Magarelli, è sempre disponibile a supportare chi amministra o è al governo di un Ente come la Regione col patrimonio di conoscenza legato alla propria funzione istituzionale.