Cronaca

Covid, Alagna e Firenze: “Il rischio di una nuova emergenza c’è ancora” VIDEO

di Giuseppe Fontana, riprese e montaggio Silvia De Domenico

MESSINA – Nel giorno della chiusura della struttura commissariale per l’emergenza Covid, tanto Alberto Firenze quanto Bernardo Alagna, rispettivamente commissari per l’emergenza e dell’Asp Messina, hanno invitato a tenere alta la guardia, in virtù dei numeri che arrivano dalla Cina. “L’emergenza è tutt’altro che finita – spiega Firenze – perché le notizie che arrivano dalla Cina e l’alto dato relativi alle nuove varanti dicono che bisogna tenere alta la guardia”. Un rischio che sottolinea anche Alagna: “La pandemia è tutt’altro che finita. Bisogna monitorare sempre i soggetti positivi e capire subito l’insorgenza di eventuali varianti”.

Le proroghe dei contratti degli operatori

I due hanno parlato anche degli operatori, i cui contratti sono stati prorogati al 28 febbraio. Firenze spiega: “C’è l’impegno da parte dell’Ars e l’emendamento con la proroga al 28 febbraio è stato approvato. Questo permette loro di guardare al futuro con una prospettiva volta a capire cosa bisogna fare. Penso che la Regione debba prendere l’impegno per determina eventuali percorsi da seguire”.

Soddisfatto Alagna: “Ieri è arrivata la direttiva con istruzioni per organizzare al meglio questo personale che è soprattutto tecnico-informatico, amministrativo e ingegneri vari. Li utilizzeremo in attività collaterali alla pandemia e non per forza in attività legate alla campagna vaccinale”.