Il santuario di San Sostene sorge in posizione panoramica a monte di Mili San Pietro, è dedicato al martire greco del IV secolo, il cui culto è molto radicato sul territorio e le cui origini sono legate alla presenza sul territorio dei monaci greci dell’abbazia di San Maria di Mili. Numerose leggende e miracoli si raccontano sul culto di San Sostene nella vallata di Mili.
La chiesetta dedicata al santo nel penultimo decennio dell’800, poi rimaneggiata, custodisce un prezioso altare a tarsie marmoree con fregi che richiamano la presenza dei monaci. Vi si giunge attraverso un sentiero che poco oltre l’abitato si inerpica per un dislivello di 200 metri sul fianco della collina. La traccia viene percorsa dai fedeli durante il pellegrinaggio per la festività di San Sostene, la prima settimana di settembre. Sulla strada si incontrano le rovine delle case “Insoddi”, un vecchio villaggio rurale di agricoltori, abbandonato totalmente sul finire degli anni ’90. L’ultima residente ci visse da sola per oltre 10 anni, lasciando la frazione solo in punto di morte. L’appuntamento con “Le Vie dei Tesori” per poter percorrere il sentiero con le guide della Pro Loco Messina Sud è per sabato 25 e domenica 26, partenza ore 16:00