Politica

Messina, a Piazza Duomo la bolletta “gigante” strappata di fronte ai turisti VIDEO

di Giuseppe Fontana, riprese e montaggio Silvia De Domenico

MESSINA – Una bolletta “gigante”, da oltre mille euro, strappata in mezzo a Piazza Duomo, tra croceristi e turisti curiosi e attenti. Unione popolare, in corsa alle elezioni politiche, ha voluto protestare apertamente contro il caro bollette, con una dimostrazione pubblica con cui porre l’attenzione su quella che è una vera e propria emergenza nazionale.

“Un milione di firme”

Il coro è il classico “noi la crisi non la paghiamo”, le parole rappresentano imprese e famiglie che sono alle prese con un vero e proprio salasso, rappresentato dall’aumento dei costi dell’energia. “Vogliamo raccogliere un milione di firme se entro il 31 novembre non ci sarà l’abbassamento dei costi – spiegano -. Il governo potrebbe abbassare queste tasse, l’Enel deve tornare pubblica. I servizi essenziali devono tornare al servizio di tutti. La guerra è un ulteriore tassello. Noi ci battiamo per la tregua e la pace, senza mandare armi per cui si spendono soldi. Gli stessi soldi che non vengono spesi per il popolo. No alle privatizzazioni”.