Cronaca

Messina e le strisce a metà: la segnaletica non è stata ripristinata dopo il Giro VIDEO

di Giuseppe Fontana e Silvia De Domenico

MESSINA – A due settimane dal passaggio del Giro d’Italia, Messina si riappropria, troppo lentamente e non in maniera completa, della segnaletica orizzontale. I tratti asfaltati della città stanno tornando alla normalità, anche se non tutti. Le strisce pedonali e quelle che delimitano carreggiate e corsie, ad esempio, sono tornate in via Consolare Pompea. Il bianco vivido della nuova segnaletica si alterna a quello sbiadito della vecchia, accentuando la differenza tra i tratti sistemati per il passaggio della carovana rosa e quelli lasciati allo stato precedente, alcuni non perfettamente spianati ma ancora non totalmente rovinati.

Niente strisce dal Viale della Libertà al Corso Cavour

E poi ci sono i tratti centrali, in cui ancora la segnaletica manca. Dal viale della Libertà non c’è ancora traccia di alcuna striscia bianca, un pericolo per i pedoni che vogliono attraversare, soprattutto sulla via Garibaldi e sul Corso Cavour. Un’opera a metà per una città che ha fatto del senso di metà quasi un mantra, dall’utilizzo al bar all’ironia sui cantieri incompleti, inaugurati e abbandonati. Stavolta, però, siamo certi che questi lavori saranno completati, che le strisce torneranno e anche il dosso a pochi passi dalla Prefettura tornerà integro anche sulla corsia lato monte e non soltanto dall’altra parte. Intanto l’appello ad automobilisti, motociclisti, ciclisti e pedoni, è di fare attenzione e rispettare una segnaletica “fantasma”, ancora da ripristinare.