di Silvia De Domenico e Giuseppe Fontana
MESSINA – Dopo Giovanni Scavello, che non dovrebbe comunque imboccare la via di Fiumedinisi, anche Giuseppe Schepis opera un cambio di partito che lo allontana dalla Lega e lo avvicina a Sicilia Vera. Una rotta diversa rispetto agli ultimi mesi frutto dell’amicizia e del sostegno dato a Federico Basile, candidato a sindaco di Messina scelto da Cateno De Luca per l’eventuale continuità amministrativa. A deciderlo sarà la città, ma intanto l’ex direttore generale si gode il sì di un altro membro dell’attuale Consiglio comunale, dopo quelli dei 4 consiglieri del gruppo misto Pergolizzi, Giannetto, Cipolla e De Leo.
Schepis ha ufficializzato il suo appoggio nel corso della conferenza in cui Basile ha presentato l’assessore designato alle politiche giovanili e alle pari opportunità Liana Cannata. “La mia convinzione è di far andare a brillare la città di Messina e questo si può ottenere solo con la credibilità delle persone, non dei movimenti o dei partiti”, racconta Schepis. Il consigliere prosegue: “Questo è ciò che ho vissuto prima al Movimento 5 stelle e poi nella Lega. Ormai è un fatto noto che i partiti siano nel caos, è palese, e questo accade perché non si parte dalle idee e dai progetti ma soltanto da quelle che devono essere le bandierine da fissare nei palazzi amministrativi”.
E sull’addio alla Lega: “I disagi si sono concretizzati negli ultimi sei mesi ma la ciliegina sulla torta è stata la riunione con l’Onorevole Minardo alla presenza di tutto il gruppo. Abbiamo capito che rispetto ai nostri propositi non c’era un’apertura tale da poter garantire che quel progetto inizialmente proposto venisse realizzato”.