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Amam, al via un 2024 “decisivo”: il 12 gennaio il primo distacco idrico dell’anno

MESSINA – Tra distacchi e disagi, maltempo e rinvii, la carenza d’acqua ha accompagnato parte della cittadinanza dal vecchio al nuovo anno, con segnalazioni arrivate ad Amam da alcuni condomini fino al 3 gennaio. Oggi invece, almeno fino a metà mattinata, non ci sono state segnalazioni in nessuna zona della città, secondo quanto affermato dai vertici della società (ma a Tempostretto alcuni lettori hanno segnalato l’assenza di acqua dalle 8.30, lungo il Viale Principe Umberto e in zona Orto Botanico).

La scarsa piovosità è un problema serio

La situazione, quindi, sembra essere lentamente in ripresa. L’azienda guidata da Loredana Bonasera, nel pomeriggio del 31 dicembre, ha spiegato che la “scarsa piovosità registrata negli ultimi 6 mesi” (qui l’analisi di Daniele Ingemi), “ha minimizzato le portate dalle sorgive e dai pozzi cittadini”. Questa è stata la “causa principale della diminuzione di afflusso d’acqua in rete che si sta registrando in alcune zone della città”, oltre ai maggiori consumi del periodo di festa che hanno reso urgente “l’esigenza di intervento anche con l’ausilio di autobotti” (A tal proposito, per eventuali situazioni di necessità si può contattare il numero dedicato 090.3687722).

Il nuovo distacco della condotta il 12 gennaio

Adesso, però, si avvicina il giorno del nuovo distacco della condotta idrica, che permetteranno ad Amam di effettuare lavori importanti da Fiumefreddo a Messina. Da calendario, dovrebbe essere il prossimo 12 gennaio, sempre di venerdì, come spiegato più volte. Si tratterà del secondo, dopo il rinvio di dicembre a causa del maltempo, che ha fatto slittare i lavori, e il primo a novembre, che ha causato non pochi disagi (che non si ripeteranno, ha spiegato Amam). L’idea è di concludere i distacchi comunque nei tempi previsti, accorpando, qualora possibile, i lavori da “recuperare”. E infatti Amam ha rimodulato gli interventi per poter completare anche quelli di dicembre. Se così sarà, il calendario precedentemente annunciato sarà confermato e nei prossimi mesi ci saranno distacchi il 16 febbraio, il 15 marzo e il 5 aprile.

Mesi importanti per l’acqua h24

Resta l’incognita del maltempo. A dicembre gli acquazzoni previsti (e poi arrivati) lungo il litorale ionico hanno fatto slittare gli interventi, rinviati a dopo le feste natalizie vista la vicinanza del Natale. Per l’intervento di venerdì 12 gennaio non è ancora possibile prevedere a quali condizioni meteorologiche si andrà incontro. Ma qualora piovesse, il rinvio sarebbe di una settimana. Insomma: a gennaio il distacco ci sarà, e così nei prossimi mesi, per partire con quella maxi opera fortemente voluta da Amam e amministrazione con l’obiettivo di portare l’acqua h24 nelle case dei messinesi entro il 2026. Da questo punto di vista, il 2024 appena iniziato sarà decisivo.