Politica

Basile: “Il ponte? Prima Messina, il centrodestra fa spot”

MESSINA – Il sindaco di Messina Federico Basile replica a Nino Germanà. Ecco la sua nota: “Definisce “giravolta” la posizione del sindaco rispetto alla realizzazione dell’opera Ponte sullo Stretto? Fa sorridere il senatore quando parla di rimangiarsi quanto detto, perchè basta ricordarsi cosa diceva Salvini sul ponte fino a qualche anno fa, quando ne sbeffeggiava i promotori. Chieda al ministro perché ha cambiato idea invece di preoccuparsi del sindaco di Messina che sta avendo il compito di evidenziare tutte le criticità di una procedura che, oggi, non si preoccupa minimamente degli impatti che avrà sulla città“.
Continua Basile: “Più leggo e studio il progetto, seguo le procedure e sento descrivere le opere in programma e più mi convinco che serve darsi una svegliata difendendo un territorio che da 20 anni è bloccato sulla parola “ponte”, mentre proprio adesso che avevamo impresso una pianificazione e una strategia ci ritroviamo a dover capire come fare coesistere vita quotidiana e cantieri. Il centro destra dov’è quando si parla di Messina e di cosa e quanto dovrà sopportare la città in termini di traffico da cantieri e risorse del territorio? Ma Germanà, e tutta la deputazione del centro destra, ha idea di quanta acqua è necessaria per realizzare le opere in progetto?”.

“In una stagione dove la Sicilia muore di sete, Germanà parla solo di ponte”

Continua Basile: “Ricordo, in una stagione dove la siccità fa da padrona e la Sicilia muore di sete, Germanà parla solo di ponte. Ma l’ha mai aperto il progetto del ponte? Io credo di no perché delle due l’una. O nasconde la sua preoccupazione per la città per motivi di appartenenza politica, oppure di Messina non gli importa nulla. Lui e tutta la deputazione di centro destra cosa hanno speso in termini di impegno per Messina in questa procedura?”.

“Invito la deputazione del centrodestra a un confronto sul ponte”

“Allora, ci fornisca gli atti – prosegue Basile – nei quali si evidenzia l’impegno a favore della città di
Messina in termini di occupazione garantita, tutela delle risorse territoriali e ambientali e gestione delle opere complementari e compensative.
Anzi nel contempo, invito la deputazione di centro destra a un confronto sul progetto Ponte e vorrei che proprio loro mi spieghino come sarà possibile e fattibile collegare i cantieri delle gallerie e del ponte alla viabilità che insiste sulla Panoramica o alla SS113 da Mortelle ad Ortoliuzzo. Simili dichiarazioni le ritengo ascrivibili più a un inizio di campagna elettorale”.

E ancora: “Oggettivamente, se si vivesse un po’ più la città forse si sarebbe in grado di percepire come il ponte non è la metà di un programma elettorale. Programma che a distanza di 22 mesi ha piuttosto dato e continua a dare risposte alla nostra città con grande senso di responsabilità che è prerogativa di un buon amministratore. Il sindaco di Messina ha un compito, il bene della città e dei messinesi prima di tutto. Il ponte? Prima Messina””.