TAORMINA – Stop alle riunioni del Consiglio comunale in presenza a Taormina. La presidente dell’assemblea, Lucia Gaberscek, è perentoria: “Per le sedute da remoto non vi è alcun problema, sono pronta a convocarle immediatamente. Ma per quelle in presenza mi sto attenendo alle disposizioni contenute nell’ultimo Dpcm del presidente Conte”. Che recita: “Nell’ambito delle pubbliche amministrazioni le riunioni si svolgono in modalità a distanza, salvo la sussistenza di motivate ragioni: è fortemente raccomandato svolgere anche le riunioni private in modalità a distanza”.
“Il dialogo con la minoranza – spiega Lucia Gaberscek – rimane aperto specie in un momento delicato come quello che stiamo attraversando. Rimane d’obbligo la prudenza – aggiunge la presidente – fermo restando la norma contenuta nell’ultimo Dpcm che impone di svolgere in remoto tutte le riunioni nell’ambito della pubblica amministrazione. Rimane ferma la possibilità di convocare, al momento in presenza, tanto il Consiglio quanto le commissioni consiliari qualora vi siano tematiche urgenti o indifferibili da trattare. Va tenuto debitamente in conto – conclude Gaberscek – che il livello di guardia per quanto concerne il Covid negli ultimi giorni si è alzato a causa dell’impennata dei casi. Comunque rimaniamo in attesa delle disposizioni che saranno contenute nel nuovo Dpcm atteso a giorni”.
La decisione di Lucia Gaberscek potrebbe essere tra l’altro legata al caso di positività che riguarda un consigliere comunale, che comunque sta bene ed è asintomatico. La presidente ha parlato con i capigruppo Salvatore Brogato e Claudio Giardina. Ci sono dei consiglieri che spingono per le sedute in presenza. In questo contesto si inserisce una richiesta urgente del Consiglio che andrebbe convocata entro i prossimi giorni. Riguarda un punto di ristorazione all’interno del Teatro Antico, il cui bando però non è di pertinenza del Comune bensì della Soprintendenza. Una questione che sta facendo comunque discutere parecchio. (Carmelo Caspanello)