Coronavirus

Coronavirus, 48 vittime a Messina. La 26esima della casa di riposo Come d’incanto

E’ un tragico bollettino quotidiano. Mentre i casi di coronavirus in provincia di Messina si riducono al minimo, non passa giorno che non aumenti il numero delle vittime, quasi sempre in arrivo da case di riposo e spesso dalla “Come d’incanto”, di via I settembre.

La 48esima è una 82enne, già affetta da gravi patologie, deceduta all’ospedale di Barcellona.

Delle 48 vittime messinesi, ben 35 erano in arrivo da case di riposo: 26 dalla Come d’Incanto e una dalla San Martino di Messina, 8 da Villa Pacis di San Marco d’Alunzio.

Poi tre provenienti dall’Irccs Neurolesi, uno dalla clinica Cristo Re, due messinesi ricoverati da tempo al Policlinico, una vittima ciascuno da Giardini Naxos, Villafranca Tirrena, Montagnareale, Salina, Gioiosa Marea e Novara di Sicilia, quest’ultimo contagiato alla Cristo Re e morto all’ospedale di Barcellona. Una vittima anche a Roccalumera, che però rientra nel conteggio di Catania perché deceduta al Policlinico etneo.

Non si registrano nuove guarigioni, ma è stato dimesso un paziente nei giorni scorsi. Così, considerato il decesso, il numero dei ricoverati cala di due unità, da 95 a 93.

I guariti, invece, salgono da 83 a 109, perché “emergono” 26 guariti tra le persone in isolamento domiciliare, in realtà già guariti da tempo. Ed è un dato ancora parziale, perché ce ne sono altri che si stanno ufficializzando con grande ritardo.