Coronavirus

Covid Messina, il sindaco De Luca vuole dichiarare il lockdown per 15 giorni

Un lockdown di 15 giorni per tutta la città di Messina. Il sindaco De Luca punta a una stretta rigidissima sulle misure anti Covid. Dopo quello che è successo ieri sui Colli Sarrizzo, il primo cittadino non ha più intenzione di tergiversare. E domani si presenterà in Prefettura con questa proposta. Il Comitato Provinciale dell’Ordine e della Sicurezza  è stato convocato dal Prefetto per domattina alle 10. De Luca spiega che il tema sul quale chiederà al Comitato di pronunciarsi è quello delle misure effettive di contrasto al Covid da attuare nel nostro territorio.

Dopo Capo Peloro tutto inutile

«La decisone, responsabilmente condivisa con il Prefetto, di interdire la zona di Capo Peloro nello scorso fine settimana nella fascia oraria dalle 12 alle 17 è stata vanificata dalla condotta di migliaia di messinesi che nelle stesse ore si sono riversati sui Colli Sarrizzo o sul litorale di Santa Margherita nonostante il DPCM inviti espressamente i cittadini a spostarsi solo per esigenze di lavoro o motivi di urgenza, di salute o di stretta necessità.

Scuole e ragazzi in giro

Allo stesso modo, i legittimi timori dei genitori nel mandare i propri figli a scuola non hanno alcun senso quando poi si assiste ad assembramenti di ragazzi, quasi tutti senza mascherine, nelle principali piazze cittadine. Nel frattempo l’indice del contagio cresce e questo deve indurci a porre un freno alle condotte irresponsabili che mettono a rischio la salute di tutti noi.

La Polizia Municipale e le Forze dell’Ordine pur essendo impegnate nei servizi di contrasto alla violazione delle norme sul divieto di assembramenti e obbligo di mascherina, si trovano a fronteggiare un comportamento di massa che sembra avere scelto di violare le regole più semplici: rispettare le distanze interpersonali, indossare la mascherina sia all’aperto che al chiuso, evitare di uscire se non per ragioni importanti».

Lockdown per Messina

Per De Luca pochi dubbi: «Di fronte a questa generale baraonda, la mia proposta è di introdurre un lockdown per almeno 15 giorni, per arginare il contagio. Intervenire adesso significa probabilmente impedire la diffusione incontrollata del virus. Ho sempre sostenuto da quando è iniziata questa pandemia che bisogna agire sulla base di una programmazione e non inseguendo l’emergenza sanitaria che, per numero di contagi e facilità di trasmissione, rischia di metterci tutti ko, sia fisicamente che economicamente».