Oggi a Messina ripartono i cantieri di servizi. Il progetto regionale che in questi ultimi anni ha dato delle piccole opportunità di lavoro a tanti disoccupati, seppur temporanee, si rimette in moto. Nel 2019 ben 464 messinesi avevano avuto la possibilità di lavorare in questi cantieri finanziati dalla Regione e destinati alle fasce economicamente fragili. Poi nell‘ottobre 2020 l’esperienza era stata replicata. Un’esperienza positiva per tanti disoccupati, funestata purtroppo dalla morte di Giovanni Caponata nel 2019. Un ricordo doveroso per non abbassare mai la guardia quando si parla di lavoro e soprattutto sicurezza sul lavoro. Oggi intanto si ricomincia ancora.
La convocazione dei beneficiari ha seguito la programmazione pubblicata sul sito del Comune, sezione Informazioni. In particolare, per ottemperare alle misure anti Covid-19, i partecipanti si sono presentati oggi, secondo il proprio programma di appartenenza, nel luogo e nell’ora stabilita nel prospetto presente nell’avviso. Ad esempio, i cittadini inseriti nel programma di lavoro 1, si sono recati al Palacultura, Sala 1, alle ore 10.
Nelle sedi indicate i responsabili dei singoli programmi di lavoro hanno illustrato le attività da svolgere, procedendo all’assegnazione dei dispositivi di protezione individuale. Tutti i destinatari dei trentaquattro programmi di lavoro hanno già effettuato le visite mediche e hanno seguito i corsi di informazione/formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le attività da svolgere spaziano dalla pulizia e piccola manutenzione dei locali comunali alla manutenzione del verde nelle ville e negli spazi cittadini. In ogni fase dei Cantieri di Servizi si devono rispettare le misure anti Covid-19.