Politica

De Luca striglia i suoi: “Voi a Taormina e io in ospedale”

Una giornata intensa tra Messina e Taormina in vista del voto alle Europee dell’8 e 9 giugno. Quella di ieri, per il progetto “Libertà” e per Sud chiama Nord, è stata ricca di momenti significativi. L’arrivo di capitano Ultimo a Messina e poi la cena di gala degli sponsor all’hotel “Diodoro”, per promuovere l’autofinanziamento, hanno caratterizzato la giornata politica. Ma, durante la cena, la “presenza” di Cateno De Luca, ancora in ospedale per una polmonite acuta, è stata affidata alla voce della moglie, Giusy Gregorio, con una lunga lettera. Non sono mancate le note di amarezza, con un invito ai “suoi” a versare la quota spettante a Sud chiama Nord con regolarità. Ha scritto De Luca: “Se io non fossi stato generoso fin da quando ho intrapreso il mio cammino politico, tanti sindaci e deputati non sarebbero stati tali. Se io non avessi sacrificato buona parte della mia vita per lavorare e finanziare la mia passione per la politica e per il bene comune, tante comunità non avrebbero scoperto il significato della buona politica e della buona amministrazione. Ma allora perché voi siete a Taormina e io sono nel letto di un ospedale?”.

E ancora: “La risposta è banale ma non scontata: perché mi sono battuto per la vostra libertà dopo aver conquistato la mia senza farmi travolgere dall’egoismo e dai fasti del potere e le comodità del denaro. L’ingratitudine umana è più grande della misericordia di Dio! Nessuno si offenda e nessuno si risenta ma è ora di farsi un esame di coscienza come sobrio e significativo atto d’amore nei miei confronti”.

La “contro spedizione dei Mille”, corteo e video a Fiumedinisi

Fa sapere il suo staff: “L’appello lanciato dal leader di Sud chiama Nord Cateno De Luca e federatore dalla lista Libertà è stato raccolto da 350 veri sponsor e sostenitori. L’obiettivo della due giorni era incassare un milione di euro. Complessivamente ad oggi sono stati incassati circa 900 mila euro, di cui 500 mila euro già versati, e altri circa 400 arriveranno con versamenti mensili già previsti fino a dicembre. Le spese per la cena sono state coperte anch’esse grazie al finanziamento degli sponsor. Per recuperare gli ultimi 100 mila, secondo l’obiettivo prefissato, c’è ancora tutta la  giornata di oggi  con l’evento del Villaggio della Libertà, in programma a partire dalle 13,30 a Fiumedinisi”.

Prosegue lo staff: “Tra i momenti clou di oggi, domenica 5 maggio, “La contro spedizione dei Mille” e l’arruolamento e il giuramento delle sentinelle della Libertà, con la rievocazione storica della spedizione dei Mille e gli interventi di saluto dei candidati di tutta Italia della lista Libertà. Alle 18 sfilerà per le strade di Fiumedinisi il corteo delle Mille sentinelle della Libertà. Alle 21 in programma “A tu per tu con Capitano Ultimo”. E infine, alle 22:30, un video documentario sulla vita del  leader di Sud chiama Nord, federatore della lista libertà, Cateno De Luca”.

“Nessun padrone, nessuna lobby”

Ritornando alla serata di ieri a Taormina, il momento clou è stato la lettura in diretta Facebook del messaggio di De Luca, Protagonista, per una volta, la signora Giusy Gregorio, che ha pure tagliato la torta “Libertà” assieme alla presidente di Sud chiama Nord Laura Castelli. Con loro, in primo piano, il presidente di Sicilia Vera Giuseppe Lombardo (per lui grandi parole di elogio nella lettera) e il coordinatore regionale Danilo Lo Giudice.

“Questo evento – ha evidenziato Cateno De Luca nella missiva affidata alla moglie – rappresenta un ulteriore momento del nostro modo di essere: nessun padrone, nessuna lobby ma azionariato diffuso nel rispetto delle norme che disciplinano il finanziamento ai partiti. Chi fa politica per denaro non potrà mai perseguire il bene comune, non avrà mai quella necessaria terzietà che ti fa distinguere il bene dal male, non avrà il dono di considerare “la poltrona” come uno strumento e non come un fine. E non proverà mai la gioia di passare ad altri il testimone istituzionale senza il risentimento del possesso che caratterizza l’uomo di potere. La generosità in politica è merce rara e a tutti coloro hanno scelto di essere a Taormina dico grazie”.