S. ALESSIO – Archeoclub Area Jonica ha completato la sua guida digitale di S. Alessio. Attraverso il cellulare è adesso possibile leggere e ascoltare la descrizione delle attrattive culturali del centro jonico. Per farlo, basta inquadrare con il proprio smartphone i qr code che trovano sui pannelli collocati in diverse zone del paese. Grazie all’applicazione “Izi.travel”, i codici consentono di fruire di un servizio di audioguida in italiano e inglese.
Il tour prevede undici tappe e una guida specifica per ognuna delle principali attrazioni. Si parte dalla zona sud, da S. Margherita, al confine con Forza d’Agrò, con la chiesetta di S. Margherita e le fornaci; poi il Castello, col pannello collocato sul lungomare; la chiesa della Madonna del Carmelo; il quadro seicentesco al suo interno, forse del pittore alessese Quagliata; il lavatoio antico; la storie dei relitti delle navi romane sommerse oggetto di prospezioni subacquee nel 1999; il quartiere di Mezzo e la casa delle decime, dove i contadini si recavano a pagare la tassa; la chiesa della Madonna delle Grazie e la chiesa madre; Villa Genovesi e la chiesa di S. Nicola a Lacco.
La mappa sarà presto disponibile anche in formato cartaceo. Le audioguide di Archeoclub andranno anche a potenziare anche l’app che il Comune sta realizzando. L’intero progetto è stato coordinato e curato dalla socia Ketty Tamà, con un team formato anche da Mimmo Costa e Salvatore Mosca, ed è stato voluto dall’assessore Virginia Carnabuci. “È stata un’esperienza davvero coinvolgente – spiega il presidente Filippo Brianni – perché realizzando questa mappa abbiamo scoperto nuovi dettagli di S. Alessio, che ha molto più da offrire di quanto sembri”.