Politica

Germanà: “Io disponibile a candidarmi come sindaco di Messina contro i potentati”

MESSINA – Per le elezioni amministrative a Messina, interviene Nino Germanà, deputato della Lega Salvini, e annuncia: “Se candidato a sindaco di Messina agirò contro i potentati. La mia disponibilità a candidarmi resta e, se il tavolo messinese del centrodestra dovesse convergere sul mio nome, mi impegnerò in prima persona mettendoci testa, cuore, anima e coraggio.”

“La mia sarà una candidatura di discontinuità”

In vista della riunione del centrodestra di stasera, lunedì 14 marzo, il deputato non si nasconde: “Ad oggi leggiamo di candidati in campo manovrati da burattinai, o di potentati, più o meno noti, che provano a mettere, o in alcuni casi mantenere, le mani sulla città. Io garantisco che, se toccherà a me, la mia sarà una candidatura e una sindacatura in discontinuità con le logiche cui abbiamo già tristemente assistito e che hanno determinato l’impoverimento e l’arretramento della nostra città. Con me ritorna l’orgoglio messinese e ritorna la politica del fare al servizio dei cittadini.”

Il messaggio: “Con me nessun compromesso”

Nino Germanà punta ad apparire dunque come un candidato di rottura: “Resteranno fuori da Palazzo Zanca interessi e manovre oscure. L’unico interesse che entrerà, e che difenderò a ogni livello istituzionale, sarà quello di Messina. Stia tranquillo De Luca, con me nessun “pastazzu”, nessun compromesso. Noi siamo portatori di principi sani, di competenza e di concretezza. Che sia chiaro a tutti”.

Una carriera politica nel centrodestra

Classe 1976, Antonino Germanà, negli anni, ha aderito a partiti differenti ma rimanendo ancorato al centrodestra. Figlio del senatore Basilio Germanà, sindaco di Brolo, esponente di rilievo della Democrazia cristiana e poi tra i fondatori di Forza Italia, Nino Germanà è stato assessore provinciale e deputato del Popolo della Libertà. Successivamente, nel 2018, è stato rieletto come deputato di Forza Italia e dal 2021 è entrato nella Lega.