Cronaca

Frana di San Fratello, servono 20 milioni. 15 famiglie non possono tornare a casa

SAN FRATELLO – Secondo una prima stima dei costi per gli interventi, effettuata dalla Protezione civile regionale, sono necessari da 4 a 5 milioni di euro per i lavori di messa in sicurezza più urgenti a San Fratello. Almeno altri 15 milioni di euro serviranno per stabilizzare anche la parte del costone non interessata dal crollo, ma comunque a rischio. Necessari, inoltre, 250 mila euro per la sistemazione di 15 nuclei familiari che non possono fare ritorno nelle proprie case.

Intanto, la giunta regionale, su proposta del Dipartimento regionale della Protezione civile, ha richiesto lo stato di emergenza nazionale per il Comune di San Fratello. La proposta passa ora al vaglio del Consiglio dei ministri. La frana si è verificata lo scorso 12 maggio e ha interessato il costone roccioso “Roccaforte”‘, dal quale si sono staccati enormi massi finiti sulla strada e a ridosso di alcune abitazioni. Una cinquantina di persone ha dovuto lasciare la propria abitazione in seguito allo sgombero disposto dal sindaco, mentre tutta l’area è stata dichiarata “zona rossa”.