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Giardini torna covid-free, “Guarito il cittadino positivo al coronavirus”

GIARDINI NAXOS – Il centro jonico torna ad essere un comune covid-free. Il cittadino risultato positivo lo scorso mese (la comunicazione ufficiale del Comune è datata 15 maggio) è stato sottoposto nuovamente al tampone faringeo che ha dato esito negativo. Durante il periodo di quarantena ha sempre continuato a stare bene e a non presentare alcun sintomo. Ne ha dato comunicazione il sindaco Nella Lo Turco che ha approfittato dell’occasione per smentire alcune voci circolanti sulla presenza di ulteriori casi di positività al Covid-19. “Non ho ricevuto da parte dell’Autorità sanitaria – ha spiegato Lo Turco – nessuna comunicazione, informale o formale, su ulteriori casi di positività di soggetti residenti o dimoranti nel nostro Comune. Mi appello però al buon senso di tutti, chiedendo prudenza e rispetto della normativa e delle misure previste per il contenimento del virus, soprattutto nella fruizione degli spazi pubblici”.

Lo Turco ha fatto il punto sull’iter per l’erogazione dei buoni spesa finanziati con risorse regionali. “Tale attività si sta rivelando più lunga e complessa del previsto per i numerosi adempimenti burocratici richiesti dalla Regione, ma anche a causa delle istanze compilate in maniera incompleta e contraddittoria”. 
Dagli uffici comunali fanno sapere che su 451 domande presentate, solo 128 sono complete e corrette, mentre in relazione a tutte le altre si è reso necessario richiedere chiarimenti.

Reddito di cittadinanza, i chiarimenti del Comune

Il sindaco di Giardini Naxos ha inoltre chiarito un aspetto legato ai cittadini percettori del reddito di cittadinanza. “L’erogazione del beneficio, come noto – ha spiegato Lo Turco – è condizionata alla dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro e all’adesione a un percorso personalizzato di accompagnamento all’inserimento lavorativo e all’inclusione sociale, sebbene in questo momento tale inserimento lavorativo sia sospeso fino al 17 luglio prossimo, secondo le disposizioni del “decreto rilancio”. Il Comune – ha aggiunto il primo cittadino – ha richiesto al Centro per l’Impiego competente l’elenco dei beneficiari convocati e il patto per il lavoro dagli stessi sottoscritto, così da poter porre in essere gli atti di propria competenza e garantire la presa in carico di tali soggetti una volta terminato il periodo di sospensione”.