Politica

Ialacqua risponde a De Luca: “Il ponte unisce 32 cosche, altro che due”

MESSINA – Daniele Ialacqua risponde a Cateno De Luca sullo striscione della discordia. Ecco la dichiarazione ironica dell’ex assessore ed esponente di No ponte Capo Peloro: “Raccolgo l’invito del sindaco di Taormina e di Messina, che hanno protestato per quello striscione. E, avendo preso parte all’organizzazione del corteo del 2 dicembre, mi sento in dovere di prendere le distanze dallo striscione no ponte che riportava la frase “più che due coste unirà due cosche”. La frase è sbagliata, è notorio infatti che le cosche tra le due coste non sono due ma trentadue. Vedi mappe della Dia, Direzione investigativa antimafia”.

Queste invece le affermazioni di De Luca: “Gli organizzatori della manifestazione No ponte devono prendere le distanze dallo striscione che ha sfilato per la città e in cui si riporta una frase che rappresenta un’allusione intollerabile. La frase riportata nello striscione, ‘Il ponte unirà due cosche anziché due coste’, è una dichiarazione di Don Luigi Ciotti (in origine di Nichi Vendola, n.d.r.), presidente di ‘Libera’, un uomo di chiesa che ha tutto il mio rispetto per il suo ministero e per le sue attività, ma che esempio sta dando con queste affermazioni? Una generalizzazione che fa male alla stragrande maggioranza di siciliani e calabresi onesti”.