Coronavirus

Il plasma di un donatore salva 3 vite. L’appello del Papardo: “Aiutateci a curare il Covid”

La lotta al Covid è fatta anche di cure e dell’individuazione di tutte le possibili soluzioni volte ad aiutare chi è risultato positivo. In questo quadro s’inserisce l’importanza del plasma iperimmune, che può salvare fino a tre vite per singolo donatore.

L’appello del Papardo: donate

Il Papardo fa quindi un appello a quanti siano già stati affetti e siano guariti in modo da poter donare il plasma. L’Azienda Ospedaliera Papardo infatti promuove la prassi della donazione del plasma iperimmune covid-19 con l’obiettivo di contribuire alla battaglia contro il virus. Lo fa tramite il Centro Trasfusionale che operativamente raccoglie il plasma dei pazienti covid attraverso lo studio nazionale Tsunami, un’ iniziativa promossa dall’Istituto Superiore di Sanità e dall’Aifa, l’agenzia italiana del farmaco.La Regione Siciliana ha aderito al progetto Tsunami individuando nel Centro Trasfusionale del Papardo il centro di raccolta del plasma iperimmune.

1 donatore salva 3 vite

La donazione di plasma con procedura aferetica è sicura, viene effettuata costantemente presso il Centro del Papardo e dura circa 50 minuti. Vengono prelevati circa 600 mi di plasma che forniscono tre dosi terapeutiche per trattare pazienti affetti da covid-19.

Ecco come si dona il plasma

Per donare bisogna avere tra 18 e 65 anni, rivolgendosi ai numeri 090 3993507 o 090 3993803, o al numero 3341061707 anche via whatsapp, oppure via mail: donatorisanquepapardo@aopapardo.it. E’ necessario contattare il Centro per concordare un prelievo preventivo valido come controllo clinico e valutare il dosaggio degli anticorpi neutralizzanti. “L’atto di donare mai come in questo momento può fare la differenza – dichiara il Direttore Generale del Papardo Mario Paino – e chi ha contratto e sconfitto il virus può aiutare chi sta combattendo questa partita e si trova in svantaggio. Ogni cittadino può aiutare noi medici in questa lotta quotidiana al covid-19.”

Al Papardo 47 posti letto Covid

In merito alla vicenda dei posti letto per pazienti positivi al virus il Dg Paino precisa che sono 47, tra posti in terapia intensiva per covid e degenza ordinaria covid: “I posti letto per Covid assegnati dalla programmazione regionale al Papardo sono stati attivati il primo novembre 2020, come da cronoprogramma, senza alcun ritardo”.