Politica

Isola pedonale natalizia sul viale San Martino, il Consiglio comunale dice sì all’unanimità

MESSINA – 27 voti favorevoli su 27. Il Consiglio comunale dice sì all’unanimità all’isola pedonale natalizia sul Viale San Martino da piazza Cairoli fino a via Santa Cecilia. Tre perpendicolari (Bixio, Manara e Camiciotti) restano cieche, una (Maddalena) aperta e una (Lombardo Pellegrino) pedonale.

L’isola era stata proposta con delibera di giunta 377 dell’8 novembre 2022 e il via libera in civico consesso, data la larga maggioranza, appariva scontato.

La delibera parla di “istituzione in via sperimentale per il periodo 8 dicembre 2022 – 8 gennaio 2023” ed è la prova di ciò che il Piano prevede. Anzi lo strumento si spinge oltre perché suggerisce che l’isola pedonale prosegua fino a Villa Dante. Ed è intenzione dell’amministrazione comunale proporla in tre fasi: la prima è quella natalizia, la seconda da via Santa Cecilia a viale Europa, la terza da viale Europa a via Lucania, cioè la strada a nord del parco, lì dove c’è anche l’accesso al parcheggio multipiano.

Via I settembre

Sempre dall’8 dicembre sarà pedonale, ma solo dalle 20 in poi, il tratto di via I Settembre che va dall’attuale isola Duomo fino all’incrocio con viale San Martino basso. Qui, invece, le auto potranno continuare a marciare, anche dopo le 20, ma diventerà pedonale lo spazio riservato ai parcheggi. Una visione invertita rispetto alla tanto discussa (e mai realizzata) rambla, che prevede invece la circolazione delle auto ai lati e uno spazio pedonale al centro. Si tratta di esperimenti in vista dei successivi provvedimenti definitivi.

Parcheggi a prezzi ridotti e bus navetta

Il vicesindaco Salvatore Mondello aveva anticipato ai nostri microfoni che i costi per i quattro parcheggi del centro (Cavalcavia, Cavallotti, Fosso e Villa Dante) saranno scontati e che ci saranno due bus navetta: la prima dal Cavalcavia, passando dal Cavallotti; la seconda da Villa Dante. Per il Fosso non serve perché si trova ad appena 200 metri da viale San Martino e anzi spesso è pieno.